Fiera Milano in crescita grazie ai Paesi emergenti

Forte di un primo trimestre positivo - ricavi in crescita del 25% a 92,9 milioni e risultato anteimposte a 22,3 milioni contro 13,2 - Fiera Milano preme sull’acceleratore dell’internazionalizzazione, aggiungendo da quest’anno all’attività già svolta nei mercati emergenti l’esportazione dei propri brand e l’importazione in Italia di suoi prodotti di successo all’estero. Il prossimo appuntamento, di qui a pochi giorni, è con il Macef, il grande Salone della casa che sarà di scena per la prima volta a Mosca, dal 30 maggio al primo giugno.
«Siamo soddisfatti dei risultati del primo trimestre - commenta l’ad Enrico Pazzali - che dobbiamo alla contemporanea presenza quest’anno di due importanti mostre con cadenza biennale e triennale, Expocomfort e Ipak-Ima, ma anche a una discreta tenuta complessiva dell’attività espositiva, che in generale sta reagendo alla recessione in atto con cali contenuti. In particolare, registriamo un rilevante progresso del margine operativo lordo, pari a 26,2 milioni, contro i 15,5 del primo trimestre 2011. La posizione finanziaria si è rafforzata e guardiamo con crescente fiducia a nuovi investimenti esteri. Inoltre, abbiamo avviato in India il progetto Food Hospitality World, che porterà in Estremo oriente e in Brasile le nostre eccellenze nell’alimentare e nell’ospitalità professionale». Forte del successo ottenuto, la mostra replicherà in India, a Bangalore, dal 21 al 23 giugno. Sarà di scena poi in Cina, dal 29 novembre al primo dicembre. Nel 2013 (10-12 gennaio) tornerà a Mumbai, quindi debutterà in Brasile, a San Paolo, dal 25 al 27 marzo.

Mentre sul fronte dell’importazione di mostre internazionali di successo, la novità è l’arrivo in Italia dal 24 al 27 maggio di Reatech, manifestazione dedicata al mondo delle disabilità, molto nota in Sudamerica e organizzata dalla controllata brasiliana di Fiera Milano (Cipa).