Partita ieri ricapitalizzazione da 350 milioni

Mantiene le posizioni Popolare di Sondrio che, nel giorno di avvio della ricapitalizzazione da 343 milioni, chiude la seduta a 4,36 euro (-0,99%). L'operazione è destinata a rafforzare i coefficienti patrimoniali del gruppo, ma non manca chi, nonostante le smentite, scommette su un matrimonio con la cugina Creval che sta portando avanti un aumento di capitale da 400 milioni. Più in dettaglio, la ricapitalizzazione di Popolare Sondrio è stata studiata in forma mista. Il gruppo bancario, infatti, ha deciso di assegnare gratuitamente ieri, 9 giugno, 30,814 milioni di titoli ordinari, con un rapporto di un'azione nuova (priva del diritto di opzione) ogni 10 possedute. L'operazione prevede poi l'offerta in opzione, a tre euro ciascuna, di 3 azioni nuove ogni 8 detenute.

Il prezzo di sottoscrizione delle azioni è stato determinato applicando uno sconto del 29,32% sul Terp (prezzo teorico ex diritto ed ex assegnazione) calcolato su quello di Borsa dello scorso 4 giugno (solo per confronto il Terp stabilito per la ricapitalizzazione parallela di Mps è del 35,5%). I diritti d'opzione validi per la sottoscrizione di azioni di nuova emissione saranno infine negoziabili fino al 27 giugno ed esercitabili fino al 4 luglio.