Chiude in lieve calo la Borsa di Milano, con il Ftse Mib che cede lo 0,41% a 15.440 punti. Scambi fiacchi, sotto gli 1,5 miliardi di controvalore.
Giornata no per il comparto bancario con Mps (-3,83%). Giù anche Unicredit (-1,92%) e Intesa (-0,88%). Tra le popolari pesante anche Bpm (-1,99%). Tra le eccezioni del paniere principale, titoli come Ferragamo (+2,42) e Impregilo (+3,62%). In particolare, il general contractor ha beneficiato in Borsa del rilancio di Primav per rilevare il 19% della controllata Ecorodovias. Bene anche Eni (+1,85%) all'indomani della chiusura del collocamento della quota della Cdp. Secondo gli analisti di Mediobanca (-1,84%) adesso lo strapiombo è finito. Segni più anche davanti a Pirelli (+0,29%), Lottomatica (+0,40%) e Parmalat (+0,23%).
Chiusura negativa per le principali Borse europee. Il Ftse 100 ha perso lo 0,58%, il Dax di Francoforte lo 0,41% e il Cac 40 di Parigi lo 0,5 per cento.
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