Seduta senza particolari spunti per Piazza Affari che è stata, comunque, la Borsa «migliore» in Europa con una perdita finale dello 0,13% per il Ftse Mib e dello 0,16% per l'All Share. A sostenere i listini milanesi sono stati i titoli bancari, con Ubi che ha chiuso in rialzo del 4,89% a 2,7 euro dopo la semestrale, ma molto bene si è mossa anche Mediobanca, il cui titolo è cresciuto del 3,66% a 3,7 euro in attesa anche del consiglio di amministrazione di inizio settembre. Nessuno scivolone importante tra i titoli a maggiore capitalizzazione, ma vendite piuttosto diffuse: Diasorin ha ceduto l'1,99%, StM l'1,65%, Exor l'1,64%, Parmalat l'1,55%. In calo dell'1,39% Impregilo. Cauta Eni, limata dello 0,17% a 17,4 euro.
Ancora una seduta da rally per Rcs Mediagroup (+21,43% finale) tra voci di mercato su possibili acquisti ai blocchi anche da parte di soci del gruppo. Una corsa che ha contagiato pure Il Sole 24 Ore, salito del 17,2%. Prelios in calo del 9% dopo i recenti rialzi. In ribasso le Borse europee: Francoforte -0,64%, Parigi -0,90% e Londra -0,02%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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