Le truppe francesi e maliane hanno completa la riconquista della roccaforte islamista di Gao, la più grande città del nord del Paesi, il cui controllo sarà «è stato affidato» ai soldati di Niger e Chad per consentire alle forze di Parigi e Bamako di procedere nelle operazioni. Lo ha annunciato Parigi. La maggior parte dei combattenti islamici erano fuggiti dalla città nei giorni scorsi verso il nord-est del Mali, per sfuggire ai bombardamenti aerei francesi.
L'amministrazione americana intanto valuta come e quanto aiuto in più può offrire alle forze militari francesi in Mali, cercando un equilibrio fra i «pro» di infliggere una nuova sconfitta ad Al Qaida e i «contro» dei timori di rimanere bloccata in un lungo conflitto nell'area. Lo riporta il New York Times, sottolineando che il nodo immediato da sciogliere è se e come offrire aerei americani per i rifornimenti di carburante alle forze francesi. Rappresentanti delle amministrazioni americana e francese sono in contatto da giorni e una decisione in merito potrebbe arrivare a breve. «Non è chiaro il livello di coinvolgimento che il presidente americano Barack Obama vuole in Malì» afferma il New York Times. La Casa Bianca vorrebbe capire meglio i piani politici e strategici per mettere fine al conflitto prima di decidere se essere coinvolta.
La missione «Misma», organizzata dalla Comunità Economia dei paesi dell'Africa Occidentale per esempio, conta circa 3.500 militari e alle operazioni contro le milizie islamiche parteciperanno 2mila militari ciadiani.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.