Ultim'ora
Bce: tassi giù al 3%. Stimati risparmi sui mutui per 140 euro l'anno
Ultim'ora
Bce: tassi giù al 3%. Stimati risparmi sui mutui per 140 euro l'anno

Exposanità, da trent’anni al servizio della nostra salute

Dal 16 al 19 maggio il Quartiere fieristico di Bologna ospiterà la 18° edizione di Exposanità, l’unica manifestazione fieristica italiana interamente dedicata alla sanità e all’assistenza, e la seconda in Europa. «Exposanità - racconta il consigliere delegato di Senaf, Piero Proni - è nata con il nome di Hospital nel 1982 con l'idea di essere una manifestazione al servizio della sanità e dell’assistenza. Non lo nascondo, il termine servizio ha condizionato non poco il nostro modo di intendere e organizzare la manifestazione. Se ci si pone al servizio di qualche cosa, infatti, non è più possibile perseguire una mera finalità commerciale, ma è necessario portare un valore aggiunto al settore nel quale si opera». Nel corso di questi trent'anni Exposanità è sempre riuscita a mantenere tale aspettativa e, pur non avendo finalità medico scientifiche, ha sempre affiancato all'attività commerciale lo studio e l'analisi di temi legati alla sanità e all’assistenza da un punto di vista organizzativo e manageriale. «A Exposanità - continua con orgoglio Proni - si sono spesso affrontati temi che hanno profondamente cambiato il mondo della sanità, come il delicato tema degli acquisti collettivi, della gestione trasferita o del rapporto tra gli ospedali e il territorio».
In trent'anni Exposanità ha infatti indicato nuove prospettive nella gestione amministrativa e organizzativa dei servizi sanitari, ha sollecitato un loro equo sviluppo, ma ha anche offerto una visione anticipatoria delle tecnologie più avanzate sia in ambito strutturale, sia medico. «Nel 1984, ad esempio - ricorda Proni - allestimmo all’interno del polo fieristico di Bologna un prototipo di 1.200 metri quadrati in collaborazione con il ministero della Sanità per promuovere la realizzazione dei “Poli socio-sanitari”, ossia i poliambulatori dove tutti oggi ci andiamo a curare».
Tra i padiglioni del Quartiere fieristico di Bologna si potranno incontrare le figure con potere decisionale del mondo della sanità pubblica e privata: dirigenti amministrativi, dirigenti sanitari, economi provveditori, che visitano la manifestazione per capire quali sono gli orientamenti che sta prendendo il settore.
«Ma - puntualizza il consigliere delegato di Senaf - molti saranno anche i fisioterapisti, gli ortopedici, gli infermieri e gli operatori socio sanitari che vedono in Exposanità un’autorevole occasione di formazione attraverso i convegni, i seminari e i corsi di formazione organizzati. Infine, una fetta considerevole di pubblico è costituita dai visitatori disabili che affollano il salone Horus dedicato all’handicap, ortopedia e riabilitazione testando carrozzine che meglio si adattano alle loro esigenze, cercando automobili adattate alla guida e perché no fermandosi nell'area dedicata alle discipline sportive per disabili per un nuovo approccio allo sport».
Quest’anno Exposanità guarderà a «sanità e assistenza», un binomio inscindibile che, attraverso un’adeguata organizzazione e l’impiego di moderni strumenti tecnologici, deve garantire un livello di salute coerente con il grado di civiltà del nostro Paese.

«Lo slogan “sanità e assistenza, la persona al centro” - conclude Proni - è una chiara esortazione a non venir meno al tema della centralità della persona umana. Sanità ed assistenza, inoltre, rappresentano per noi un binomio inscindibile, due temi che non possono procedere in parallelo senza confrontarsi a discapito della salute dei cittadini».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica