Il senatore Enrico Musso boccia il sindaco Marco Doria: «Di quanto visto nei primi cento giorni di amministrazione - attacca Musso - non c'è davvero nulla da festeggiare. Tutti i dossier critici sono rimasti irrisolti o sono definitivamente compromessi, e le continue divisioni della maggioranza costituiscono un'aggravante». Fra l'altro, sulla messa in sicurezza dei torrenti, il senatore ricorda la sua denuncia «anche con una serie di fotografie eloquenti. E mentre l'assessore Crivello rassicura, ripetendo come un mantra che è tutto sotto controllo, Doria ammette di passare notti agitate pensando a quel che può accadere. Sembrano d'accordo solo nell'addossare ogni colpa al governo».
Anche la manutenzione ordinaria, la pulizia, la normale rimozione di arbusti e rifiuti dai rivi si domanda Musso - «la deve gestire e pagare Roma? Se si vorranno trovare soluzioni alternative - conclude -, io e la Fondazione Oltremare non mancheremo di assicurare la collaborazione, con spirito civico e nell'interesse dei cittadini». Intanto, cresce la tensione anche fra Pd e Doria, in particolare per le prese di posizione del sindaco sulla Gronda, tanto che i vertici locali dei democratici hanno già chiesto una verifica di maggioranza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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