Cane-bagnino scambia medusa per una palla

L'ha scambiata per una palla. Invece era una medusa. E così «Gina», una labrador di 5 anni, cane-bagnino della scuola cinofila di salvataggio di Alassio, ha preso in bocca quella che le sembrava un'opportunità di divertimento, ma si è ustionata in modo molto serio. Tutto lo stabilimento balneare si è mobilitato, però, per salvare la cagnetta che, con le fauci ferite e le mucose gonfie che le impedivano di respirare, rischiava di morire. Fatta salire su un'auto scortata dai vigili urbani, «Gina» è stata prontamente affidata alle cure di un veterinario che l'ha curata, scongiurando fatali conseguenze.
I cani-bagnino, che viaggiano anche a bordo delle motovedette della Capitaneria di Porto, dall'inizio dell'estate, e ogni domenica, entrano a far parte della squadra di soccorso speciale insieme alla Guardia Costiera.

«Non appena concluderemo il ciclo di addestramento - spiega il responsabile ligure della Sics-Scuola italiana cani di salvataggio- Simone Galbiati - i cani siederanno accanto ai bagnini a terra o a bordo, pronti a soccorrere i bagnanti in difficoltà».