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GENOVA AL CINEMA

Che l’Italia amasse Woody Allen, era più di una sensazione e l’ultimo fine settimana su grande schermo lo ha confermato. Peccato che il miglior debutto in termini di incassi, nel nostro paese, di un film del regista nativo di New York sia coinciso, probabilmente, con la sua peggior pellicola. Purtroppo, To Rome with Love è anni luce distante dal bellissimo Midnight in Paris, tanto che riesce difficile pensare che sia lo stesso film-maker a dirigere i due lungometraggi. Invece, l’omaggio italiano di Allen è veramente deludente, quasi offensivo se non fosse che lo amiamo talmente tanto da perdonargli anche un prodotto onestamente venuto male. Quattro storielle dove si fa fatica non dico a trovare la più bella ma la meno peggio. Anche se l’episodio con Benigni che da signor nessuno si ritrova, improvvisamente, al centro dell’attenzione dei media, appare di gran lunga il più sciapo. Se proprio volete vedere una commedia, allora meglio il simpatico Una spia non basta, nel quale due agenti Cia finiscono per usare tutte le tecnologie in possesso dell’agenzia non per catturare criminali ma per conquistare il cuore della stessa donna. Niente di che, sia chiaro, ma si sorride spesso. Di questi tempi, capita di rado.


I più visti nell’ultima settimana: 1) To Rome with Love; 2) Battleship; 3) Titanic in 3D; 4) Street Dance 2; 5) Biancaneve; 6) Quasi Amici; 7) Diaz; 8) Una spia non basta; 9) Pirati! Briganti da strapazzo; 10) Bel Ami.

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