«Rimini, che forse, non parlandone male, ha un mare inferiore a quello ligure, ha sei volte i visitatori della Liguria. È dunque necessario che l'ospitalità ligure diventi mondiale: generosa, sorridente, piena di attenzioni e con prezzi non troppo elevati verso il turismo»: lo ha dichiarato l'imprenditore Oscar Farinetti, fondatore di «Eataly», al teatro Ariston di Sanremo, a margine del convegno «Le eccellenze del nostro territorio tra tradizione e innovazione».
«La Liguria - ha aggiunto il fondatore di Eataly - è uno dei posti di mare più belli al mondo, ma bisogna farlo sapere a tutto il mondo. Il motivo per cui i romagnoli hanno vinto è lo spirito di accoglienza, pur avendo il mare brutto. E poi bisogna che ci sia una forte promozione sia dei prodotti che dei luoghi. L'expo 2015 sarà una grande opportunità». Parlando poi di eccellenze italiane, Farinetti ha aggiunto: «L'agroalimentare è una nostra eccellenza. Quest'anno le esportazioni vanno molto bene, dovremmo superare i 30 miliardi, che è una cifra importante se pensiamo ai 105 miliardi che esporta l'Europa. Tuttavia, credo che l'Italia possa fare il doppio e per vendere più prodotti agroalimentari di eccellenza. Credo che sia necessario semplificare: meno regole complesse, ma solo due o tre regole buone che i cittadini del mondo possano capire e riconoscere». A stretto giro di posta è arrivata la replica del presidente della Regione, Claudio Burlando: «La costa romagnola ha altre dimensioni. E comunque noi cresciamo nel segmento stranieri, e sono tornati i russi, come nell'Ottocento».
E a proposito di «ritardi» della Liguria rispetto alle altre regioni, arriva anche la denuncia di Raffaella Della Bianca (consigliere regionale dei Riformisti) relativa alla stagione dei saldi che rischia di penalizzare i commercianti: «Per fronteggiare la crisi dei consumi, in Lombardia i saldi inizieranno dal 7 dicembre. Questa decisione, rischia di penalizzare fortemente il nostro territorio.
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