Quell'incognita maltempo che incombe sulle elezioni

Quell'incognita maltempo che incombe sulle elezioni

(...) e per spalare la neve davanti ai locali adibiti a seggio elettorale», così recita il comunicato stampa dell'amministrazione comunale di Urbe che ringrazia le associazioni per la disponibilità. Chapeau.
Perché il grande spauracchio che aleggia sulle elezioni 2013 che per la prima volta si svolgono in questo periodo dell'anno, è il «generale inverno». Lui, che con un'ondata di freddo, neve e gelo potrebbe spazzare via una valanga di voti, convincendo con temperature rigide e raffiche di vento a rinunciare alle urne parte dei cittadini, specialmente i più deboli e gli anziani che mal volentieri affrontano condizioni metereologiche sfavorevoli. Come quelle previste per oggi e per domani, con nevicate anche a bassa quota, freddo. Tornando al voto, ancora qualche informazioni tecnica per il voto. In caso di smarrimento, furto o di spazi esauriti nella tessera elettorale, si potrà richiederne il duplicato all'ufficio elettorale di corso Torino 11 o agli uffici di delegazione anagrafici sul territorio, in tutti i Municipi, oggi e domani, negli orari d'apertura dei seggi.
Intanto, giusto per rendere ancora più complicata la situazione, ecco che il Comune di genova ha deciso di spostare alcuni seggi dalle loro sedi storiche in altre vie della città. E in questotrasloco capita - come ci segnala una signora - che a Pegli i seggi 42,43,44,45,46 da sempre a Villa Banfi sul lungomare di Pegli, siano stati messi in via Pegli 45. Fin qui niente di male, peccato che - segnala sempre la signora - siano stati sistemati in un punto non facilmente rintracciabile, e i cartelli con le nuove indicazioni non siano per niente visibili.
Ancora elezioni e ancora maltempo: nel savonese ieri la neve caduta è stata talmente tanta che la Prefettura di Savona ha varato un piano di emergenza per assicurare il regolare afflusso ai seggi elettorali. Senza contare che sono saltate tutte le partite delle squadre che giocano nei campionati minori.

Mentre a Genova agli edifici che saranno sedi di seggi elettorali, il Comune aveva garantito una fornitura aggiuntiva di sale per agevolare l'accesso alle urne. E nel caso fosse necessario, anche interventi di spalatura.
Ma fino a ieri pomeriggio dopo le diciotto, di sale in alcuni seggi ancora non se ne vedeva l'ombra. Giulia Guerri

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