Continua a rimanere alta la tensione in Grecia, dove da sei giorni infuria la protesta innescata dalluccisione di un quindicenne per mano della polizia. Atene era inizialmente apparsa più calma ieri mattina e squadre di operatori comunali avevano cominciato a ripulire le strade dai resti delle barricate. Poi centinaia di studenti hanno attaccato diverse stazioni di polizia nella capitale, lanciando sassi e bombe molotov. Un passante è stato ferito. Violenze si sono verificate anche davanti alla facoltà di Agronomia e al carcere di massima sicurezza di Korydallos, appena fuori Atene. Non hanno pace neppure Salonicco, Patrasso e Ioannina, dove la polizia ha usato i lacrimogeni.
Nel frattempo lagente che ha sparato sabato al giovane Alexis Grigoropoulos è stato formalmente incriminato per omicidio volontario. Non si fermano neppure le proteste allestero: 11 persone sono state arrestate in Spagna per gli scontri nelle due manifestazioni di mercoledì a Madrid e Barcellona. Proteste anche a Bologna e Catania.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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