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Il centrodestra cresce, la sinistra sprofonda: il sondaggio che affossa Schlein e Conte

La rilevazione YouTrend premia la coalizione di governo: crescono FdI, Lega e Forza Italia. Calano le opposizioni: Pd e M5S perdono altri voti. Il centrodestra ha un vantaggio nettissimo: +22% rispetto al fronte rosso

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Per la sinistra nostrana continuano ad arrivare pessime notizie. Impegnato quotidianamente nel lanciare profezie nere e sentenze sulla presunta fine della luna di miele tra il centrodestra e gli italiani, il fronte rosso deve fare i conti con una situazione politica del tutto differente dalla convinta narrazione portata avanti. L'ultimo sondaggio di YouTrend per SkyTg24 parla chiaro, fotografando una realtà ben precisa che rovina le fantasie della sinistra: dopo un anno di governo Meloni, gli elettori premiano il centrodestra e continuano ad avere fiducia nella coalizione.

A guidare la classifica nelle intenzioni di voto è sempre Fratelli d'Italia, che guadagna lo 0,1% e va al 29,5%. Segue il Partito democratico, che però s'interfaccia con un quadro diametralmente opposto: rispetto al 30 ottobre il Pd lascia per strada lo 0,3% e cala al 19,2%. Per i dem, già lontani dalla soglia psicologica del 20%, si avvicina nuovamente lo spettro di finire al di sotto del 19%. Momento tutt'altro che positivo anche per il Movimento 5 Stelle, che perde lo 0,2% e si attesta al 14,2%. Pure i grillini non se la passano bene: non solo sono distanti dalla quota del 15%, ma ora rischiano addirittura di riscontrare numeri inferiori al 14%.

La Lega di Matteo Salvini ottiene lo 0,3% e sale al 9,5%: la speranza del Carroccio è quella di avvicinarsi via via alla doppia cifra. Variazione positiva anche per Forza Italia, che incassa lo 0,1% e si posiziona al 6%. Infine si trovano i partiti con minori intenzioni di voto: Azione di Carlo Calenda al 4,2% (-0,3%), Verdi-Sinistra italiana al 3,2% (-0,1%), Italia Viva di Matteo Renzi al 2,6% (-0,2%), +Europa di Emma Bonino al 2,4% (+0,1%), Per l'Italia al 2,2% (-0,1%) e Noi moderati di centrodestra all'1,8% (+0,3%). Gli altri partiti hanno un peso del 5,2%, in crescita dello 0,3%. L'area di indecisi e astenuti ammonta al 41,1%, in calo dello 0,6%.

I numeri sono inequivocabili. Il centrodestra non arresta la propria corsa e crescono tutti i partiti che ne fanno parte: la coalizione formata da Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e Noi moderati può vantare il 46,8% di preferenze, in aumento dello 0,8%. Invece tutti i partiti dell'opposizione, a eccezione di +Europa, perdono voti. Nello specifico la sinistra è nella palude ed è vittima di un divario profondissimo: considerando l'alleanza presentatasi alle elezioni politiche del 2022, l'asse di Partito democratico, Verdi-Sinistra italiana e +Europa non va oltre il 24,8% (-0,3%). Il centrodestra ha un vantaggio enorme, esattamente del 22%. Cifre difficili da digerire per Elly Schlein e Giuseppe Conte che, distratti dalla foga di raccontare un Paese lontano dalla realtà, dovrebbero prendere atto del fatto che gli italiani continuano a premiare il centrodestra e a bocciare le opposizioni.

Nota del sondaggio:
Sondaggio svolto con metodologia CAWI tra il 31 ottobre e il 2 novembre 2023 su un campione di 802 intervistati rappresentativi della popolazione maggiorenne residente in Italia, indagata per quote di genere ed età incrociate stratificate per titolo di studio e ripartizione ISTAT di residenza.

Il margine d’errore è del +/- 3,5% con un intervallo di confidenza del 95%.

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