Schiaffi e spintoni in Aula Quando i tagli rendono nervosi

Botte, schiaffi, spintoni. Una vera e propria rissa tra consiglieri provinciali, a Brindisi, nel corso della riunione di ieri dell'assise che sta per sciogliersi dopo le dimissioni rassegnate martedì scorso dal presidente Massimo Ferrarese (Udc), per via dell'abolizione della Provincia prevista nell'ambito del riordino. Il tema all'ordine del giorno era caldo, ma all'inizio sembrava tutto tranquillo. Si discuteva delle variazioni di bilancio quando, al termine dell'intervento del consigliere Paolo Maria Urso (Noi centro, lista di maggioranza) sono iniziate a volare parole grosse. «Vassallo», ha urlato Cosimo Ferretti, ex sindaco di Oria (Brindisi) e attualmente esponente del Pdl nell'assemblea. Poi la goccia che ha fatto traboccare il vaso. «Delinquenti» ha urlato il capogruppo Pdl, Nicola Ciracì, rivolgendosi agli avversari.

A quel punto si è passati alle vie di fatto con lo scontro fisico fra i consiglieri, che si sono presi a schiaffi (nel fotogramma). Seduta sospesa e aggiornata al 12 ottobre. Basteranno soli sette giorni per far calmare le acque?