«Io, deferito per una battuta Ad altri non succede mai nulla»

nostro inviato a Madrid

Deferito, non ferito. Anzi battagliero. Francesco Totti si dice molto sorpreso dal procedimento sportivo aperto contro di lui per le frasi del dopo Inter-Roma. «Ho fatto solo una battuta ironica, invece altri personaggi del mondo del calcio hanno fatto battute non ironiche e non è successo niente», la risposta decisa del capitano giallorosso. Nessun effetto negativo sulla concentrazione, troppo importante la partita con il Real. Ma prima di correre in campo per l’allenamento di rifinitura, Totti precisa il suo pensiero con frasi ancora più taglienti. «Un po’ tutti hanno parlato e scritto, torinesi, a nord, al centro. In che dialetto parlavano? In italiano, forse io non sono stato capito perché parlavo romano». Un sorriso, poi via all’allenamento. L’amministratore delegato giallorosso Rosella Sensi lo ascolta durante la conferenza stampa nella «pancia» del Bernabeu. La posizione della società l’aveva già espressa.

«Sicuramente questa tempestività non è stata proprio opportuna per l’imminenza dell’incontro con il Real, perché la Roma rappresenta anche l’Italia. Mi auguro che l’equivoco sia chiarito al più presto e sono certa che questa vicenda sarà un motivo di più per dimostrare che la squadra è sempre leale e corretta».

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