Si osserva il mondo da una prospettiva che asseconda il proprio ritmo. Senza inquinare e senza problemi di parcheggio. Viaggiare in bicicletta permette di immergersi fisicamente nei luoghi, di sentirne gli odori e i rumori, cogliendo particolari e sfumature che a bordo di un'auto o in sella a una moto risulterebbero troppo sfuggenti. Con risparmi in termini di carburante e vantaggi per il cuore.
Non ci sono problemi di valigie: i tour operator specializzati si occupano del trasporto bagagli da una tappa all'altra, garantiscono il noleggio, forniscono mappe, assistenza, guida e alloggio in alberghi su misura, i bike hotel (www.italybikehotels.it) che offrono noleggio e deposito biciclette, officina attrezzata, servizio di lavanderia e menù per sportivi.
Per viaggiare in bicicletta non occorre essere dei campioni: chi si rivolge ai tour operator è in genere un amatore, spesso al suo primo viaggio su due ruote, mentre i più esperti scelgono il «fai da te». Gli itinerari sono per lo più pianeggianti e, nell'arco della giornata, prevedono una media di 40 km da percorrere in bici.
Per chi vuole partire da solo o con amici e ha ancora voglia di mare, Girolibero (www.girolibero.it 0444.323639) organizza il tour completo di Maiorca lungo il periplo dell'isola percorrendo strade secondarie e di campagna. Oltre alla costa, si visita anche l'interno dove si trovano villaggi non toccati dai soliti itinerari turistici come Muro, Inca, Fornalutx e il monastero di Lluc (raggiungibile anche in bus). Partenze ogni domenica dal 7 settembre: sette pernottamenti in mezza pensione, transfer e noleggio bici 690 euro. Sempre in tema di Mediterraneo, il Team Cyclo Corsica di Ajaccio propone vacanze- stage alla scoperta dell'isola con percorsi di 85-115 km al giorno. Quattro giorni itineranti in mezza pensione con buffet a pranzo da 345 euro (www.corse-velo.com,tel.0033.495204343).
Se si desidera invece pedalare in famiglia, Alice nel Paese delle Meraviglie (www.alicenelpaesedellemeraviglie.it tel. 0422.450222) propone la classica ciclabile Passau-Vienna lungo il Danubio. Seguendo percorsi pianeggianti e senza traffico, si pedala tutti insieme alla scoperta di tesori culturali come l'abbazia benedettina di St. Florian a Melk e le rovine del castello di Werfenstein. I bambini più piccoli possono essere trasportati sui seggiolini o sui «cammellini» (appositi carrellini) e quelli più grandicelli noleggiare una bici. Sette pernottamenti con prima colazione, passaggi in traghetto e in treno da 375 euro + quota di iscrizione (30 euro adulti, 15 euro bambini). Partenze ogni giorno fino all'11 ottobre. Anche l'Italia si presta a settimane e weekend a due ruote, soprattutto ora che il sole è meno aggressivo. Se si ama la campagna l'Associazione Maremma in Bici (www.maremmainbici.it tel. 0564.569660) organizza escursioni guidate abbinate a soggiorni in strutture che offrono anche la possibilità di rilassarsi tra massaggi e bagni in piscina. Quattro notti dal 25 al 28 settembre nel Residence Le Versegge in mezza pensione con 3 escursioni guidate da 352 euro.
La bicicletta è un mezzo ideale anche per esplorare città e luoghi d'arte. Una proposta molto suggestiva è il weekend a Matera tra i Sassi e le chiese Rupestri, organizzato da Jonas (www.jonas.it tel. 0444.303001) che in catalogo ha molte mete interessanti. Si visitano i famosi Sassi, groviglio di vicoli, piazzette, grotte, chiese rupestri e abitazioni e le dolci colline dell'entroterra con il Parco della Murgia Materana e delle Chiese Rupestri. Nessun problema per i bambini. Due pernottamenti, in mezza pensione, noleggio bici, accompagnatore, visite e ingressi da 200 euro.
Non solo due ruote: Zeppelin (www.zeppelin.it tel. 0444.526021) ha messo a punto un itinerario che abbina barca e bici lungo il Mincio e il Po a bordo della nave olandese Vita Pugna (www.vitapugna.it): si parte da Mantova alla volta di Ferrara, Adria, Chioggia, e si arriva alla Laguna di Venezia. Un'opportunità per gustare a ritmo lento città d'arte e campagne ricche di canneti e canali dove si possono avvistare molti uccelli. Sei pernottamenti in mezza pensione da 490 euro. Tra le regioni che stanno promuovendo il cicloturismo, il Piemonte propone itinerari che spaziano dai castelli del Canavese alle residenze Sabaude del torinese, dai parchi del biellese a quelli fluviali del Po fino alle colline astigiane e di Langa lungo le Strade del Vino (www.torinopiemonte.com). Un itinerario ideale anche per i principianti è la settimana «Cuneo, colori e sapori» (ATL di Cuneo, tel.0171.690217; wwwcuneohotel.info, tel.0171.698740): si parte e si arriva a Cuneo passando da Caraglio, Saluzzo, Bra e Fossano, visitando, tra l'altro, il Filatoio rosso, la più antica filanda piemontese, l'abbazia cistercense di Staffarla, la residenza sabauda di Racconigi, l'Oasi Lipu delle cicogne. Sei notti in bike hotel con prima colazione da 475 euro
Per gli amanti della montagna l'Associazione Turistica Passo Resia (www.passoresia.it tel. 0473.737090) offre un pacchetto settimanale in un bike hotel della Val Venosta e tre escursioni in bici nel Dreiländereck, la regione che comprende l'Alta Val Venosta in Italia, il distretto di Landeck in Austria, e la bassa Engadina in Svizzera. Si parte al mattino alla volta di castelli, distese di frutteti e cittadine medievali e si rientra la sera in bus o in treno. Sette pernottamenti in mezza pensione + 3 pasti al sacco da 359 euro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.