M i chiamo Paolo, sono un agente di commercio, lavoro da tanti anni, oltre quaranta, e ho sempre pagato tutte le tasse. Premetto che nella nostra categoria per avere il compenso provvisionale si deve tassativamente fare fattura. Le spese che si possono recuperare sono davvero limitatissime. Tre anni or sono, dopo una vita di sacrifici, ho deciso di comprarmi una casa, solo per migliorare la mia qualità di vita. Purtroppo ho fatto un investimento errato, spendendo più soldi di quanti potevo spenderne. Non sapendo come fare. Non ho pagato tasse, Inps, Irap ecc. ma denunciando regolarmente ciò che dovevo allo Stato. Questa mi hanno detto che si chiama «elusione» e non «evasione». Adesso lavoro per pagare cifre da paura per lufficio delle Entrate, ma soprattutto per pagare alcune cartelle a Equitalia. Non ce la faccio ad andare avanti, vorrei vender la casa, e con i soldi ricavati estinguere il mio debito nei confronti dello Stato e della banca.
Sono già due o tre volte che ho tentato di togliermi la vita. Ma lo Stato non può aiutare gente come me che non ha mai fatto frodi e rubato un centesimo, aiutarlo in qualche modo a superare questi momenti drammatici? Aiuto amici, voglio solo impiccarmi per la vergogna. Paolo C.