Sono un vecchio lettore del «Giornale» - lo leggo dal primo numero - e vorrei esprimere il mio parere sulla diminuzione dei villeggianti in alcune località liguri. Io, con la famiglia, amo passare tutto il mese di luglio paesino del golfo spezzino dove ancora si vive a misura E SI respira buona aria pulita. Mai come questanno ho visto la forte diminuzione di «foresti»; questo fatto io penso sia dovuto a quanto segue:
- Chiedere laffitto per un appartamento - 4 posti letto - viene sparata una cifra incredibile (la Finanza conosce gli importi chiesti e pagati e controlla la relativa tassazione pagata?), la vita è in genere più cara di Genova. Se una sera vai con la tua bella allosteria per una cenetta buona ma nella norma ti presentano 110 euro di conto! Poi il problema dei posteggi: ve nè uno a pagamento sulla passeggiata a mare costo 12 euro al dì e per uno che soggiorna 30/40 giorni è una spesa non indifferente. A Levanto vi è il vezzo - anche per gli adulti - di andare in bicicletta sui marciapiedi: ti arrivano alle spalle.
Sono anziano e spesso vado ai giardini veramente belli pavimentati in parte con pietrisco e in parte con mattonelle giusto per trasformarle in piste ciclabili per tutti; di solito mi fermo a leggervi il giornale ma se mi scappa la «pipi» devo correre a casa perché in tutta Levanto - specie ai giardini - non esiste una toelette pubblica.
Altro macroscopico errore aver chiuso lospedale; che funzionava molto bene dal reparto chirurgia generale agli altri essendo (da Sestri Levante alla Spezia) lunico presidio sanitario veramente efficace. I foresti pensano anche alla salute. Vi è una bella passeggiata a mare ampia per il transito di auto-moto-cicli. Sul lato mare di questa bella e ampia strada vi è una corsia pedonale delimitata da una striscia azzurra riservata - si fa per dire - ai pedoni ma dove transitano motorini: ho chiesto a un vigile di poter segnare la zona riservata ai pedoni in maniera più evidente; un mio conoscente, che pure lui ha corso il pericolo di essere investito, ha parlato con tre vigili dicendo loro di evidenziare chiaramente il divieto di transito di motorini e biciclette nel passaggio riservato ai pedoni.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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