Silvia Villani
Come ormai consuetudine, Sesto San Giovanni ha premiato i campioni dello sport. Ai grandi atleti del passato ma anche alle giovani promesse è stato conferito il premio nazionale «La torretta per lo sport», giunto ormai alla sua 33ª edizione. Sul palco del teatro Elena si sono avvicendati l'ex allenatore Arrigo Sacchi; i campioni del mondo 2006 Fabio Grosso e Marco Materazzi; Luis Figo, ma anche atleti che, pur non praticando una disciplina sportiva seguita dalle telecamere, hanno sempre dato il massimo. Ne sono un esempio le giovanissime Roberta e Marina Brunello, campionesse italiane di scacchi; Andrew Howe, campione europeo 2006 di salto in Lungo; Marco Palladino e Michela Beltrami, campioni del mondo di tango argentino nel 2003 e tanti altri. «Sono qui per festeggiare il calcio e lo sport vero - ha detto Sacchi -, non quello maleducato e violento. Ci si realizza solo attraverso l'impegno giorno per giorno». A fare gli onori di casa è stato Bruno Pizzul, presidente della giuria che ha scelto i nomi dei premiati tra una vastissima rosa di candidati. Al suo fianco Piero Calabrò e Tony Damascelli. «Il premio Torretta - è stato sottolineato - vuole offrire un riconoscimento ai campioni dello sport ed evidenziare il lavoro di chi fatica ogni giorno in solitudine per raggiungere un importante traguardo agonistico». Il primo a farsi avanti è stato l'ex allenatore della nazionale campione del mondo 2006 Marcello Lippi che tra gli applausi ha ritirato la targa «presidente della Repubblica».
Lippi, mister mondiale sale in «Torretta»
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