Aler, un mese di affitto gratis a chi paga sul conto

Al via il piano anti abusivi: dal Pirellone tolleranza zero contro le occupazioni

Maria Sorbi

Un mese di sconto sull'affitto agli inquilini degli alloggi Aler che decidono di pagare con addebito diretto sul conto. La misura è stata pensata dall'assessore regionale alla Casa Fabrizio Sala per cercare di risolvere l'eterno problema della morosità degli abitanti degli palazzoni popolari. Gli inquilini in debito con Aler, secondo le stime dell'azienda, sono oltre 31mila, oltre il 60 per cento. Ovviamente da questi calcoli sono esclusi gli abusivi. «Le famiglie che decideranno di pagare con addebito diretto su conto corrente il canone di affitto degli alloggi - spiega Sala - potranno beneficiare dello sconto di una mensilità».

Non solo, la Regione Lombardia scende in campo anche contro le occupazioni abusive. L'idea è quella di squadre dotate di auto dedicate con l'obiettivo di agire rapidamente in caso di necessità. «Vogliamo dare un segnale forte - ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni - quello della tolleranza zero verso le occupazioni abusive. Non abbiamo intenzione di accettare ulteriormente questo fenomeno - ha aggiunto -. Occupare con la violenza, rubando il diritto a chi ha bisogno, non è più consentito. D'ora in avanti: tolleranza zero». Una linea ben diversa da quella che l'allora assessore comunale alla Casa, Lucia Castellano, aveva promosso. «Occupare non deve più essere considerato reato» aveva affermato l'avvocato, giocandosi il posto e costringendo il sindaco Giuliano Pisapia a prendere le distanze. Ora, accanto all'operazione «Milano quartieri sicuri», proseguirà quella con le Forze dell'Ordine, per la quale nel dicembre 2014 era stato sottoscritto un apposito protocollo con Prefetture, Questura, Aler e Comune di Milano che ha comunque consentito di invertire una tendenza e permesso di realizzare interventi più efficaci. «Confermiamo questo intervento - ha spiegato Maroni - che è stato utile, ma non ha dato i risultati che auspicavamo. Per questo - ha rilanciato - la Regione scende in campo direttamente, mettendo a disposizione dei gruppi di azione rapida».

Maroni ha sottolineato che una presenza 'visibile', con personale dotato di pettorina, con le squadre di intervento rapido, con le auto di servizio, servirà «per agire subito in flagranza, attivando anche una funzione di deterrenza nei confronti di chi sta occupando a continuare nel suo abuso. Il Nucleo operativo Aler sarà contattabile allo 02 73922692 con squadre pronte ad intervenire su segnalazione in tempo reale.

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