Cronaca locale

Aprono le iscrizioni ai centri estivi. Precedenza ai figli dei lavoratori

Si parte il 29 giugno fino al 7 agosto, tre i turni disponibili Summer school, oggi il bando per associazioni ed enti privati

Aprono le iscrizioni ai centri estivi. Precedenza ai figli dei lavoratori

Buone notizie in arrivo per le famiglie: dalle 12 di oggi e fino a mezzanotte del 15 giugno sarà possibile fare domanda per partecipare ai centri estivi delle scuole primarie organizzati nelle sedi di 41 istituti scolastici dal Comune, nell'ambito del progetto «Milano Summer School». Possono iscriversi i bambini che hanno frequentato le scuole primarie della città e i bambini residenti a Milano che hanno frequentato le scuole dell'hinterland.

I centri estivi saranno aperti dal lunedì al venerdì, (dalle 8.30 alle 16.30), con la possibilità di chiedere al momento dell'iscrizione pre-scuola e giochi serali. Le attività si svolgeranno su tre periodi della durata di 10 giorni ciascuno (dal 29 giugno al 10 luglio, dal 13 luglio al 24 luglio, dal 27 luglio al 7 agosto) e sarà possibile iscriversi per uno o più periodi (iscrizione online sul sito www.comune.milano.it/estatebambini). La possibilità di partecipare ai centri estivi sarà stabilita dalle graduatorie: la Giunta agevola con un punteggio maggiore i bambini con entrambi i genitori lavoratori. La precedenza verrà in ogni caso assegnata alle famiglie residenti nel Comune di Milano.

Dal momento che i posti disponibili, per via del distanziamento, saranno inferiori al solito, a integrazione dei centri estivi entreranno nel circuito delle Summer school i centri culturali, le associazioni sportive e non che offrono attività ludiche per i bambini d dai 6 ai 10 anni. Dovrebbe venire pubblicato oggi il bando per l'adesione di tutte le realtà e gli operatori privati che operano in convenzione con l'amministrazione, dagli oratori e dalle altre istituzioni pubbliche e private. Potranno, inoltre, essere messi a disposizione gratuitamente spazi e aree verdi in favore degli operatori per organizzare iniziative per bambini e adolescenti, mediante specifiche procedure selettive, anche promosse dai Municipi.

Le iscrizioni seguiranno modalità diverse, ma tutti i centri marchiati «Summer school» offriranno lo stesso servizio e seguiranno le stesse regole dei centri comunali. Per quanto riguarda le tariffe Palazzo Marino pensa a un sistema di fondi agli enti per equiparare le rette, in una sorta di «accreditamento».

«Stiamo lavorando, seguendo le linee guida del Dpcm del 17 maggio, ma siamo in attesa delle linee guida delle Regione e delle indicazioni dell'Ats.

La grande incognita sono i centri estivi per le scuole dell'infanzia che dovrebbero partire a luglio, ma anche qui servono indicazioni sanitarie precise» dicono dal Comune.

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