I medici sono riusciti a salvare la bimba, praticando un cesareo d'urgenza alla madre, ricoverata dopo aver contratto il Covid-19. Così, in Inghilterra, un'infermiera di 28 anni è riuscita a dare alla luce sua figlia, prima di morire.
La donna, Mary Agyeiwaa Agyapong, lavorava da 5 anni al Luton and Dunstable University Hospital di Bedfordshire, aveva 28 anni ed era incinta. Se n'è andata nella domenica di Pasqua, dopo essere risultata positiva al Sars-Cov-2. Pochi giorni prima, anche suo padre era deceduto con la stessa malattia. La bimba invece, "sta bene", stando a quanto riporta la Bbc, che cita fonti dell'ospedale, ma non si sa se alla piccola sia stato fatto il test per il Covid-19. Il marito dell'infermiera si trova in isolamento a casa.
Mary era stata ricoverata in ospedale lo scorso 7 aprile, dopo essere risultata positiva al tampone per il nuovo coronavirus, due giorni prima. David Carter, amministratore delegato del Nhs Foundation Trust del Bedfordshire Hospitals, ha ricordato la 28enne come "un'infermiera fantastica e un ottimo esempio di ciò che rappresentiamo". E, parlando della neonata, ha aggiunto: "È un raggio di luce in tempi tanto bui".
Per aiutare la famiglia della donna, una collega ha promosso una raccolta fondi online, che nel giro di pochi giorni ha raggiunto migliaia di sterline. "Mary era una benedizione per chiunque la incontrasse- ha scritto la collega-il suo amore e la sua devozione al lavoro sono insostituibili". E ha aggiunto, riferendosi alla famiglia della 28enne: "È umano per noi prenderci cura di loro in ogni modo possibile durante questo periodo pesante e impegnativo". "Sarai per sempre nei nostri cuori, Mary- ha concluso la donna- I tuoi ricordi sono ancora con noi e li custodiremo per sempre fino a quando ci incontreremo di nuovo".
Anche in Inghilterra, il virus sta facendo molte vittime tra gli operatori sanitati.
Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, l'associazione inglese NursingNotes ha stimato in 56 il numero degli infermieri e degli operatori uccisi dal virus. Il ministro della Salute ha invece parlato di 27 operatori sanitari deceduti dopo essere stati infettati dal nuovo coronavirus.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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