Poe, indagatore e indagato... misterioso

Nel 1845 Edgar Allan Poe pubblicò una breve storia intitolata Landor's Cottage. Non è un racconto né poliziesco né horror: l'autore descrive nel dettaglio il villino newyorkese in cui visse un certo Mr Landor. Alla fine della storia sorse spontaneo nei lettori chiedersi se quella dimora nascondesse qualche segreto e se il suo proprietario avesse mai compiuto qualcosa di strano per attirare l'attenzione di Poe. Per provare a dare una risposta a questi quesiti, nel 2006 lo scrittore Louis Bayard ha dato alle stampe un giallo a tinte gotiche dal titolo The Pale Blue Eye, che ci racconta dell'incontro fra Augustus Landor e Poe. Il primo vive da tempo in uno sperduto capanno che da su un precipizio lungo le rive del fiume Hudson, il secondo invece sta per entrare all'accademia di West Point. Sarà una serie di strane morti che colpisce i cadetti a fare incontrare i due. Landor ha un passato da investigatore di successo e per questo viene reclutato dai militari, mentre Poe decide di intraprendere quella carriera perché ha bisogno di soldi per finanziare la pubblicazione delle sue poesie. Louis Bayard sceglie di narrare le vicende attraverso il diario del detective e attraverso le lettere dei rapporti che gli farà puntualmente lo scrittore americano e questo rende I delitti di West Point. The Pale Blue Eye (La Nave di Teseo) un ulteriore viaggio letterario scandito dalle originali liriche del maestro del brivido americano.

Landor ci fa comprendere fin dall'inizio che il suo è il diario di un uomo morente che comincia ad avere strane visioni di fantasmi e che quindi deve fare il punto sulla sua vita. I dialoghi di Poe sono invece una continua sfida al mondo politico dell'epoca, una visione burlesca dell'assurdità della vita militare, della inutilità di certe risposte della scienza e della religione. Sia Landor sia Poe sono due uomini colti, di diversa età ma che guardano con occhi speciali e disincantati il mondo che li circonda. Un forte senso di morte pervade la storia, a partire da quella della madre di Poe che sembra avere per sempre sconvolto la sua vita come quella della figlia di Landor, che lo ha portato a isolarsi dal mondo. Sembrano avere molto in comune i due e risulterà naturale per Landor chiedere a Poe di aiutarlo nelle sue investigazioni. Ma il loro rapporto non è totalmente limpido e fin dall'inizio ci si chiede chi dei due stia nascondendo qualcosa all'altro e perché.

Morti impiccati, cadaveri ai quali è stato asportato il cuore, messaggi cifrati, diari in codice si susseguono in una storia che porta in primo piano i temi del suicidio, della disperazione ma anche delle tentazioni demoniache e dei rituali satanici. Bayard è abilissimo nell'inserire decine e decine di particolari storici che fanno luce su uno dei periodi più misconosciuti della vita di Edgar Allan Poe. Un materiale del genere non poteva che incuriosire il mondo del cinema e il regista Scott Cooper ha così realizzato per Netflix il suo The Pale Blue Eye. I delitti di West Point, proponendo un originale thriller storico. Poe era già stato protagonista del precedente The Raven (2012) diretto da James McTeigue dove erano alcuni suoi racconti a ispirare le gesta di un terribile serial killer.

Anche la morte in circostanze misteriose dello scrittore americano è stata oggetto di fiction nell'affascinante L'ombra di Edgar firmato da Matthew Pearl nel 2006. E Sylvester Stallone ha dichiarato che porterà al cinema una storia, da lui sceneggiata, dedicata proprio al maestro del mistero che dovrebbe essere interpretato dall'attore Viggo Mortensen.