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Mattarella incontra Conte "Ora risposte concrete"

Durante l'incontro è emerso che servono risposte rapide all'impiego dei fondi europei per la ripresa economica. La riunione arriva alla vigilia del Consiglio europeo, in programma domani

Mattarella incontra Conte  "Ora risposte concrete"

Dare risposte concrete e in tempi rapidi all'impiego dei fondi europei per la ripresa economica dopo l'emergenza coronavirus. È quanto emerso durante l’incontro di oggi al Quirinale tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e il premier Giuseppe Conte. Oltre al presidente del Consiglio erano presenti i ministri Luigi Di Maio, Roberto Gualtieri, Vincenzo Amendola e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro. Il colloquio arriva alla vigilia del Consiglio europeo, in programma domani a Bruxelles in videoconferenza.

Dura la critica di Giorgia Meloni all’esecutivo. La leader di Fratelli d’Italia si è chiesta: “Per quanto tempo pensa il Governo di continuare a calpestare il Parlamento e impedire all'opposizione di esprimersi nei modi e nei luoghi previsti dalla legge e dalla Costituzione?”.

L’incontro al Colle

Nella riunione al Quirinale, è stata espressa soddisfazione perché le posizioni iniziali del nostro Paese sugli aiuti ai singoli Stati sono oggi patrimonio comune in Europa. Inoltre, si è discusso sul Piano per la ripresa dell’Europa. Gli obiettivi sono quelli di contribuire a riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia, di rilanciare la ripresa nel Vecchio Continente e di proteggere l'occupazione e creare posti di lavoro. L’incontro è stato quindi dedicato alle due proposte della Commissione europea per mobilitare gli investimenti necessari alla ripresa, ovvero Next Generation Eu e il Quadro finanziario pluriennale 21-27. Il primo è uno strumento da 750 miliardi di euro che rafforzerà il bilancio dell'Ue con nuovi finanziamenti raccolti sui mercati finanziari per il periodo 2021-2024. Il secondo è un bilancio a medio termine rafforzato per il periodo 2021-2027 da 1.100 miliardi di euro.

Come detto, durante l’incontro è emersa la consapevolezza sulla necessità di dare risposte concrete e in tempi rapidi all'impiego dei fondi europei per la ripartenza economica dopo l'emergenza Covid. Sul tavolo del colloquio, si è parlato brevemente anche degli altri due punti all'ordine del giorno di domani, ovvero i trattati di Minsk e le trattative con il Regno Unito dopo la Brexit.

Le critiche della Meloni

La leader di Fratelli d’Italia si è espressa duramente sull’operato del governo. “Ma come? - ha esordito la deputata dell'opposizione - La riunione del Consiglio europeo non era solo un incontro informale e per questo è stato impedito al Parlamento di votare gli atti di indirizzo al governo, come invece prevede la legge?”.

Secondo Giorgia Meloni, la decenza ha un limite che è stato ampiamente superato.

Infine, l'ex ministro si è chiesta: “Quale sarà il prossimo passo del governo, lo scioglimento dei partiti di opposizione con il solito Dpcm?”.

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