Noi i più generosi coi profughi ora siamo stremati: ci pensi l'Ue

Per essere all'altezza dei sentimenti umanitari di cui siamo dotati, ci siamo arrangiati spendendo energie e capitali. Adesso dobbiamo arrenderci: si dia una mossa Bruxelles

«L'Italia deve sospendere Schengen, almeno per qualche mese, che in Europa siamo tra i pochi a rispettare. La Germania ci ha forse chiesto il permesso? L'Europa ci sta lasciando nella m..., dobbiamo uscirne al più presto, prima che scoppino rivolte sociali. C'è mezzo milione di persone che sta cercando di imbarcarsi... Toc, toc. C'è ancora un governo in questo Paese?». Beppe Grillo inizia un lungo post sul suo blog, dove affronta il tema immigrazione. «L'Italia si trova tra l'incudine e il martello per l'emergenza immigrati e l'Europa resta a guardare - accusa il leader M5S - L'incudine è il regolamento di Dublino che impone a chi arriva in un Paese per chiedere rifugio politico di non poterne uscire». Un regolamento, scrive il leader pentastellato, dagli effetti devastanti soprattutto per i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

«Il flusso migratorio si concentra in particolare in Italia dove il riconoscimento dello status di profugo richiede mesi e questo i clandestini lo sanno bene. Di questa situazione i Paesi del Nord Europa sono beneficiari, mentre l'Italia, anche grazie a ministri imbelli come Alfano e Gentiloni, ne paga tutte le conseguenze».

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