Il governo stima che per effetto delle scelte degli ultimi due governi «i contribuenti italiani pagheranno rispetto al 2013 minori imposte per circa venti miliardi di euro». Un gioco delle tre carte. Da una parte il governo sterilizza gli aumenti dell'Iva, dall'altro fa una manovra tutta sul versante delle entrate. Le misure per la crescita della Legge di Bilancio saranno finanziate «per due terzi aumenti delle entrate e per un terzo riduzioni di spesa. Dal lato delle entrate, vi saranno misure volte ad accrescere la fedeltà fiscale e a ridurre i margini di evasione ed elusione, in particolare in ambito Iva, in linea con la strategia di bilancio attuata negli ultimi anni».
Confermata quindi una stretta tipo quella già attuata con la manovra attraverso lo split payment, che ha tolto liquidità ad aziende, quelle grandi, che non evadono. Solo nel 2018 sono nove miliardi di entrate in più, 5 solo dallo split payment.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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