Mamme costrette a vivere in «appartamenti» di 12 metri quadri a Livorno: i partiti di centrodestra annunciano esposti, dopo la nostra denuncia riguardo alla decisione dell'amministrazione guidata dal sindaco Filippo Nogarin (Movimento 5 stelle) di spostare un nucleo familiare dalla casa famiglia «Il Melo» a una struttura fatiscente per far posto ai migranti. La Lega è già al lavoro, lo specifica il commissario provinciale di Livorno, Cheti Cafissi, «per informare la Procura sulle condizioni di disagio in cui sono costretti a vivere donne e minori». Sulla stessa linea Andrea Romiti di Terra Nostra - Fratelli d'Italia, che avverte che sarà presa un'iniziativa gemella. Così come Elisa Amato, capogruppo di Forza Italia: «I Cinque stelle - specifica - non hanno una politica abitativa come si deve. Informerò personalmente il Prefetto e farò un esposto. Laddove ci siano minori non è possibile debbano sussistere condizioni di scarsa igiene e nessuna misura che rispetti la legge».
Oltretutto, arriva anche la protesta delle mamme dei bambini che frequentano la scuola materna posta al piano terra dell'edificio che ospita Il Melo: «I nostri figli sono costretti a vedere gli extracomunitari girare a torso nudo e a dover assistere ai continui litigi e all'arrivo delle volanti. Sarebbe l'ora il Comune intervenisse».ChGia
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