La profezia del Senatùr: "Monti non arriva al 2013" Maroni: Silvio è un lottatore

Bossi torna a profetizzare un futuro nero per il governo. "Non sono un mago, ma non penso che il governo possa arrivare al 2013. Come può arrivare fino al 2013? Neppure con il presidente delle Repubblica di supporto come alleato ce la può fare. Soprattutto con manovre come questa". Il leader del Carroccio l'ha detto a Bolzano, interpellato dai cronisti, a margine della firma di un protocollo di intesa tra Regione Lombardia e la provincia autonoma di Bolzano in campo sanitario. Da Roberto Maroni, invece, è arrivata una parziale apertura: "Se il governo Monti continuerà a fare le cose che fa adesso totalmente inaccettabili come quelle sulle pensioni".

La manovra? Non crea posti di lavoro

Il decreto "salva-Italia" del governo Monti non riuscirà a salvare il Paese. "Troppe tasse - ha detto il leader della Lega - E soprattutto non sanno come creare posti di lavoro. Questo è il problema". Anche l'ex ministro dell'Interno, Roberto Maroni, è tornato a bocciare il governo guidato da mario Monti. "Visto che il governo precedente ha fatto così male - ha detto l'esponente del Carroccio - ci si aspettava che questo governo arrivasse con la bacchetta magica. E invece così non è stato". Secondo Maroni, infatti, "l'aspettativa che caduto Berlusconi tutto sarebbe stato risolto, mi sembra nettamente delusa".

Stoccata al Cavaliere

"Penso che Berlusconi - prosegue il Senatùr - abbia troppa paura: sta lì buono come una pecorella". Maroni, però, non è affatto d'accordo con il leader leghista: "Non credo che Berlusconi sia uno che ha paura, è un lottatore, un gran combattente". "Non so in che contesto Bossi ha detto quella cosa. Non so cosa intendesse - ha aggiunto l'ex ministro dell'Interno a Otto e mezzo - per quel che conosco Berlusconi ha lottato fino alla fine per mantenere il governo o andare a elezioni. Purtroppo non è successo e ora abbiamo a che fare con una compressione della democrazia".

All'opposizione ci stiamo divertendo

La Lega all’opposizione si sta "divertendo" e quello che ci si può aspettare dal Carroccio "dipende dal governo". A chi gli ha chiesto che tipo di opposizione c’è da aspettarsi dalla Lega, Bossi ha replicato: "Noi ci stiamo divertendo". E ha aggiunto: "Dipende dal governo. Se comincia intanto a consultare tutti...

Non sembra - ha concluso - ma dieci teste producono di più di un testa sola". Che sia un primo timido tentativo di "aprire" all'esecutivo, magari in vista delle grandi manovre sulla riforma elettorale? Tra poco sapremo...