«La moschea al Lagaccio non costerà un solo centesimo a Genova». È una frase che ama ripetere spesso Marta Vincenzi. Una frase che ha imparato bene anche lo pseudoimam Salah Husein. Ma è vero? Formalmente, nella delibera di giunta del 29 dicembre scorso, sembra addirittura che la Fondazione Masgid creata dalla comunità islamica faccia della beneficenza al Comune di Genova. Poi però ci sono troppi punti che non tornano, soprattutto perché in contrasto tra loro. Ad esempio la valutazione data allarea che il Comune offre in concessione per la moschea al Lagaccio. Se larea di Coronata, dove la comunità islamica aveva già limmobile per realizzare il progetto, è stata valutata 61.718 euro per 91 metri quadrati, lintero spazio del Lagaccio, grande cinquanta volte tanto, comprende unarea di 2676 metri quadrati stimata in 101.500 euro.
Questo è quello che scrive la giunta nella delibera, facendo notare quindi che, nello scambio, la comunità islamica deve impegnarsi a realizzare a proprie spese un basamento di cemento «destinato a ospitare strutture di rilevanza sociale». (...)- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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