La solidarietà con l’Africa viaggia sulle navi «Messina»

Un filo di solidarietà lega Genova all’Africa. E viaggia grazie alla società di trasporti marittimi «Ignazio Messina» molti aiuti sono già arrivati. Il 18 marzo scorso è arrivato a Mombasa, in Kenia un container da 40 piedi pieno di genieri di prima necessità destinati alla missione dei padri camilliani, che hanno provveduto a distribuire il contenuto a chi realmente aveva necessità. L’iniziativa è stata organizzata dal servizio Assistenza Terzo Mondo e Adozioni a distanza nel Bènin, del Lions Club di Genova. «Il container è stato trasportato dalla Jolly Rosso della Messina Line - spiega Giovanni Battista Ponte, delegato distrettuale - che una volta arrivata a destinazione ha scaricato il prezioso materiale che è servito a dare aiuto alla popolazioni del Corno d’Africa duramente colpite dalla carestia».
Ma non è tutto: se una missione è arrivata l’altra sta per partire. Si tratta in questo caso dell’attività del Ciss (Cooperazione internazionale solidarietà sanitaria di Canelli). «Anche quest'anno la Società marittima di spedizioni Messina ci ha aiutato permettendoci di trasportare gratis da Genova a Dakar l'ambulanza che avevamo acquistato e riempito di materiale sanitario da destinare all'ospedale pubblico di Bamakò in Malì - spiega Pier Luigi Bertola, presidente Ciss - Purtroppo la partenza che doveva avvenire il 1 aprile è slittata di circa un mese ma la Messina è stata molto paziente.

Il 27 aprile arriveremo a Dakar per sdoganare l'ambulanza spedita dieci giorni prima e la guideremo attraversando il Senegal da ovest a est cercando di entrare in Malì, ma secondo le ultime notizie l'entrata in territorio maliano sarà molto problematica per il colpo di stato di questi giorni che ha portato alla conquista da parte di truppe Tuareg e pare di guerriglieri della parte nord del Malì con saccheggi e distruzioni di ospedali, scuole, abitazioni, strade. Abbiamo con noi qualche bottiglia di vino da distribuire durante il viaggio al quale parteciperanno a Piero Riccio segretario del Ciss e Carlo Mantoni».