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Il testamento di David Bowie tra divisione del patrimonio e volontà

Nel documento, scritto nel 2004, Bowie ha chiesto di essere cremato a Bali e che le sue ceneri fossero disperse sull'isola indonesiana

Il testamento di David Bowie tra divisione del patrimonio e volontà

David Bowie ha lasciato un'eredità di circa 100 milioni di dollari, secondo quanto scritto nel testamento della rockstar, il cui contenuto è stato reso pubblico a New York. La metà di quanto lasciato da Bowie andrà alla sua vedova, Iman, insieme con la casa in cui vivevano nella Grande Mela.

Il resto è verraà distribuito tra il figlio e la figlia. È stato anche rivelato che Bowie aveva chiesto che le sue ceneri fossero disperse a Bali con un rituale buddista. Il cantante è morto di cancro il 10 gennaio, a 69 anni appena compiuti.

Nel testamento, depositato in un tribunale di Manhattan venerdì dal legale di Bowie, David Robert Jones, è previsto anche che l'assistente personale della star, Corinne Schwab, riceva 2 milioni di dollari e che un altro milione venga corrisposto ad un ex bambinaia, Marion Skene.

Il figlio di Bowie, Duncan Jones, e la figlia, Alexandria Zahra Jones, hanno ricevuto entrambi il 25% del patrimonio. Ad Alexandria è stata lasciata anche una casa nello stato di New York.

Nel testamento, scritto nel 2004, Bowie ha chiesto di essere cremato a Bali e che le sue ceneri fossero disperse sull'isola indonesiana, aggiungendo che se la cosa non fosse stata praticabile, sarebbe bastato disperderle altrove, "in conformità con i rituali buddisti".

Non è chiaro se la cosa sia già avvenuta. Il corpo di Bowie è stato cremato il 12 gennaio nel New Jersey, secondo quanto riportato sul certificato di morte allegato al testamento.

Ed è stato riferito che nessun familiare o amico era presente alla cremazione, in accordo con i desideri del musicista.

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