IL PALMARES DEL TFF Il vincitore è Scott Graham con «Shell»

Il film inglese «Shell» di Scott Graham, opera prima dello sceneggiatore e regista del nuovo cinema britannico, ha vinto la trentesima edizione del Torino Film Festival. La drammatica storia di un papà e di una figlia che vivono isolati in una stazione di servizio delle Highlands scozzesi ha convinto la giuria. Il Premio speciale della Giuria, presieduta da Paolo Sorrentino, è andato ex aequo all'italiano «Noi non siamo come James Bond», un film-documentario toccante e sui generis del documentarista Mario Balsamo, e all'americano «Pavillon» di Tim Sutton. Il premio per il miglior attore è andato a Huntun Batu per il film mongolo «Tabun Mahabuda», mentre migliore attrice è stata incoronata Aylin Tezel per la pellicola tedesca «Am Himmel Der Tag».
La Giuria di «Internazionale.

Doc» infine ha decretato miglior film il franco-portoghese «A ultima vez que vi macau» di Joau Rui Guerra da Mata e Joao Pedro Rodriguez, e riconosciuto il Premio Speciale al film anglo-franco-americano «Leviathan» di Lucien Castaing-Taylor e Verena Paravel.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica