Polemiche in Rai e in politica per il cambio tra Mazza e Leone

Il passaggio della direzione di Raiuno da Mauro Mazza a Giancarlo Leone suscita polemiche in Rai. La successione dovrebbe avvenire, salvo decisioni dell'ultima ora, nel cda di mercoledì. Nei corridoi di viale Mazzini si esprimono molti dubbi sulla scelta. E c'è polemica anche nel mondo della politica, che ieri ha rilasciato molte dichiarazioni. Il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto, lancia un netto altolà al governo dicendo che sulla Rai «non ci facciamo trattare da cretini» subendo continui «colpi di mano». «Si dice che la politica non deve azzardarsi a rifare nomine - prosegue Cicchitto - ma ora si vocifera dell'intenzione di mettere le mani sulla Rai con rimozioni e posizionamenti che hanno precisi risvolti politici». Gli risponde Giorgio Merlo del Pd, vice presidente Commissione Vigilanza Rai: «Il nuovo vertice della Rai non mi pare che abbia fatto scelte e nomine che risentono dell'influenza e del condizionamento della politica e dei partiti.

Se così fosse non avremmo problemi a denunciare la situazione. Ma non si può invocare l'autonomia del servizio pubblico dalla politica e poi contestare la piena discrezionalità del vertice nell'assumere le decisioni».