Spia la moglie, lo scambiano per ladro

Era pronto a tutto pur di sorprenderla sul fatto. La gelosia, il dolore per la separazione, la ferita d’orgoglio l’avevano reso matto. Gli avevano fatto perdere la lucidità e il senso della misura, tanto da spingerlo a gesti «pericolosi», per la sua incolumità s’intende. Tutto succede a Marassi, in via Stefanina Moro, giovedì pomeriggio.
Un giovane ucraino di 27 anni si arrampica sul terrazzo di casa, armato di macchina fotografica per immortalare la moglie che lo ha appena scaricato, tra le braccia del suo nuovo compagno. Rischioso, sicuramente per l’impresa fisica: precipitare a terra gli avrebbe procurato di certo qualche guaio e anche grosso. Ma quello che accade in seguito alla sua scalata, probabilmente è l’ultima cosa che il marito tradito e ferito aveva previsto.

I vicini vedono qualcuno che si arrampica nel palazzo di fronte, è giorno, ma i furti ormai avvengono nottetempo e così lo scambiano per un ladro e avvertono subito la polizia. Il tempo che le volanti arrivino sul posto e facciano scendere il ragazzo da terrazzo e l’ucraino si ritrova si ritrova nei guai per il reato di stalking.