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Cristiano Ronaldo non "ascolta" la Juventus. Società irritata?

Secondo quanto riportato da Fanpage.it, CR7 avrebbe disatteso l'invito di Andrea Agnelli a non rispondere alla chiamata della nazionale portoghese. Nervi tesi a Torino?

Cristiano Ronaldo non "ascolta" la Juventus. Società irritata?

La notizia della positività di Cristiano Ronaldo al coronavirus ha scosso tutti alla Juventus dato che il fuoriclasse portoghese è il giocatore più determinante e rappresentativo della squadra allenata da Andrea Pirlo. Secondo quanto riporta Fanpage.it il club bianconero sarebbe anche irritato dal comportamento del suo calciatore che non avrebbe rispettato l'invito di Andrea Agnelli a non rispondere alle convocazioni per le nazionali in questo momento estremamente delicato per tutto il mondo del calcio e non solo.

Storie tese

CR7 insieme ad altri sei compagni di squadra lo scorso 6 ottobre aveva deciso di rompere l'isolamento fiduciario, con la Juventus però al corrente di tutto, per rispondere agli impegni della nazionale portoghese. Sempre secondo quanto rimarca Fanpage.it il portoghese potrebbe trovare un clima un po' ostile al suo ritorno a Torino dato che il numero uno del club bianconero aveva richiesto a tutti i suoi calciatori maggiore accortezza in questo periodo storico delicato per tentare di ridurre al minimo il contagio, magari non rispondendo alle convocazioni delle rispettive nazionali restando al sicuro, in isolamento fiduciario, a Torino.

Fanpage.it riporta inoltre come CR7 abbia lasciato l'isolamento fiduciario senza aver effettuato il doppio tampone negativo facendo di fatto di testa sua e rispondendo alla chiamata del Portogallo per l'Uefa Nations League. Questa cosa, dunque, avrebbe fatto irritare e non poco la dirigenza con il portoghese che non è nuovo a "prese di posizione" di questo tipo. Il club teme infatti anche ripercussioni legali dopo la decisione di CR7 di non ascoltare i consigli ricevuti dall'alto.

Come detto, l'ex attaccante di Real Madrid e Manchester United aveva già ricevuto diverse critiche durante il lockdown per la sua scelta di allenarsi, da solo, nello stadio del Deportivo Nacional e di aver poi partecipato ad una festa di compleanno di una sua nipote organizzata in un ristorante di famiglia.

Coperta corta

Il calciatore sta bene, è asintomatico e sta rispettando la quarantena in un hotel di Lisbona e dovrà rispettare il protocollo attendendo i successivi tamponi negativi per poi tornare ad allenarsi con il resto della squadra. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport l'attaccante della Juventus è atteso nelle prossime ore in Italia ed effettuerà la quarantena nella sua casa di Torino. La positività di Cristiano Ronaldo è stata una doccia fredda per Andrea Pirlo che ora dovrà reinventarsi l'attacco nelle prossime partite dato che il portoghese salterà le prossime sfide di campionato più il match di Champions League contro il rivale di sempre Lionel Messi e il suo Barcellona.

Paulo Dybala non è ancora al top fisicamente e non ha giocato con la nazionale argentina ma ci sono Dejan Kulusevksi ed Alvaro Morata che scalpitano. Il tampone a cui si sottoporrà CR7 in questo fine settimana sarà decisivo per capire se potrà rimettersi a disposizione di Pirlo. C'è il forte rischio che il 35enne lusitano possa saltare il big match di Champions League contro il Barcellona del suo grande rivale Lionel Messi: l'assenza di Cristiano peserebbe come un macigno per la Vecchia Signora che avrà bisogno di una vittoria per partire con il piede giusto nella competizione che manca da 24 anni nella bacheca di corso Galileo Ferraris.

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