Sospetti e grande fuga: la Ferrari fa paura

Tedeschi contro la Haas per colpire Maranello, è la prova che la Rossa è tornata

Sospetti e grande fuga: la Ferrari fa paura

Si sono scordati solo di invitare il sole. Le previsioni parlano di un 72% di possibilità di pioggia per oggi e domani, giorno di qualifica in un weekend da grande bottino con la Sprint Race in programma sabato, quando sulla pista dedicata a Enzo e Dino Ferrari dovrebbe tornare il sereno. A Imola tutto è pronto per la grande abbuffata Ferrari, perché è inutile essere scaramantici, la Scuderia entra nel primo weekend europeo della stagione da grande favorita. Charles Leclerc non è solo in testa al mondiale, ha addirittura la possibilità di allestire una grande fuga con i 34 punti in palio tra gara, giro veloce e Sprint race del sabato (con punti ai primi 8). Un weekend con una sola ora di prove libere prima delle qualifiche autorizza ad essere ottimisti perché nessuno fin qui è bravo come la Ferrari nel mettere a punto le nuove monoposto. Oltretutto domani è prevista pioggia quindi non ci sarà troppo tempo per cercare assetti strani. Anche per questo la maggior parte dei team ha rinunciato a portare in pista nuove soluzioni da testare: non c'è tempo per fare le giuste valutazioni. Solo la Red Bull dovrebbe anticipare un intervento dimagrante per far calare di cinque chili il peso della sua monoposto. D'altra parte Verstappen ha già suonato l'allarme: «Siamo in ritardo per il Mondiale e non so se recupereremo», ha detto bluffando un po' perché la Red Bull oggi è dietro alla Ferrari (soprattutto per quanto concerne l'affidabilità), ma non è certo tagliata fuori.

Questa Ferrari fa paura. Lo dicono gli avversari. Temono che il margine di 34 lunghezze di Leclerc possa ampliarsi. E così cominciano a mettere in giro strane voci. In Germania, ad esempio, sospettano che i legami con la Haas abbiano prodotto dei vantaggi incrociati. Enormi per la scuderia di Gunther Steiner che improvvisamente si piazza in zona punti, ma importanti anche per la Scuderia. I sospetti tedeschi non si limitato a chiamare Ferrari bianca la Haas, cosa peraltro abbastanza inventata perché le somiglianze non sono certo quelle che c'erano tra Mercedes e Racing Point.

Secondo i tedeschi (ispirati dalla Mercedes con ogni probabilità) la Ferrari avrebbe sfruttato gli studi aerodinamici della Haas per scartare alcune opzioni (pance strette) già bocciate dal team americano che, ricordiamo ha base a Maranello e 25 ingegneri in prestito dalla Ferrari. Sospetti che indicano una sola cosa: la Ferrari è davvero tornata a fare paura.

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