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È una svolta "Special". La Capitale giallorossa fa davvero l'americana

Mourinho torna in Italia dopo tre esoneri di fila. "Ho detto sì ai Friedkin per l'ambizione e i tifosi"

È una svolta "Special". La Capitale giallorossa fa davvero l'americana

Nella Capitale l'entusiasmo è alle stelle e sui social spopola l'hashtag #SperavoDeMOUrìprima. Da oggi chiamatela Special Roma. A 11 anni dal suo addio all'Inter Josè Mourinho torna ad allenare in Serie A e lo farà sulla panchina di quella che era la grande rivale dei nerazzurri durante la sua prima avventura italiana.

L'ingaggio dello Special One ha acceso le luci dei riflettori internazionali sul club giallorosso, il cui titolo in borsa, dopo l'annuncio della firma del vate di Setubal, ha fatto registrare ieri pomeriggio un +21% prima di essere sospeso per eccesso di rialzo. Mourinho torna in sella dopo l'esonero da parte del Tottenham 15 giorni fa (con tanto di lauta buonuscita da 9 milioni...). Accordo triennale da 7 milioni a stagione più bonus. Un colpo che certifica le ambizioni di alto livello dei Friedkin, che puntano a vincere un trofeo alla guida della società giallorossa a digiuno dal 2009. Settimana scorsa il blitz londinese dello stato maggiore romanista per incontrare Mou. Un summit in cui sono state gettate le basi dell'intesa ratificata lunedì sera. Con buona pace di Maurizio Sarri, sedotto e abbandonato dopo i contatti delle scorse settimane.

E invece sulla panchina giallorossa si continuerà a parlare portoghese visto che Josè Mourinho rileverà come frontman il connazionale Paulo Fonseca, in scadenza a giugno ed esautorato ieri all'ora di pranzo con tanto di comunicato ufficiale. Nella giornata di lunedì c'era stato un lungo confronto tra l'allenatore lusitano e la proprietà, che si aspettava le dimissioni da parte dell'ex Shakhtar che invece si era detto convinto di poter chiudere bene la stagione contando sull'appoggio dei calciatori. Avanti insieme ma solo per le ultime 5 gare stagionali. Il preludio all'annuncio da kolossal di Mou.

I 25 titoli vinti in carriera dallo Special One hanno convinto i Friedkin che Mou fosse il tecnico giusto per aprire un ciclo: «José è un fuoriclasse che ha vinto trofei a ogni livello e garantirà una leadership e un'esperienza straordinarie per il nostro ambizioso progetto». E via social Mourinho ha subito galvanizzato i nuovi tifosi con un Daje Roma e la foto di una cover giallorossa con le iniziali JM ad ufficializzare il suo arrivo. Nella Capitale sbarcherà a stagione conclusa, in rispetto a Fonseca che sta terminando il proprio percorso. Nel suo staff ci sarà anche un romano doc come Giovanni Cerra (collabora con Mou dal 2013).

Nei prossimi giorni decolleranno le strategie di mercato: nel mirino un portiere, un centravanti e un centrocampista. Da non escludere come accaduto con Beppe Baresi all'Inter e Karanka al Real Madrid che lo Special One inserisca una bandiera romanista tra i suoi assistenti. Il sogno dei tifosi sarebbe quello di vedere De Rossi o Totti al fianco di Mourinho. Ipotesi che per ora non trovano conferme, anche se con i Friedkin i colpi di scena sono sempre dietro l'angolo e possono lasciare tutti amMOUtoliti..

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