Tennis senza maniche, riti obbligatori e acqua di mare

I rituali del tennista passeranno alla storia alla storia, come l'abitudine di tenere due bottiglie d'acqua, una fredda e una calda

Tennis senza maniche, riti obbligatori e acqua di mare
00:00 00:00

Da ricordare: due bottigliette d'acqua, una calda e una fredda, in diagonale e con l'etichetta rivolta verso di lui. E poi il rito di toccarsi dai pantaloncini fino al naso prima di un servizio. Chissà, l'avrà trascritto nel suo personale diario Rafa Nadal per raccontare della propria fantascientifica carriera nel tennis mondiale.

Un gigante, Rafa, che aveva i suoi riti e le proprie paure, come quella dei ragni. Da bambino cani, tuoni, moto e buio erano motivi per non stare così tranquillo. Faceva fatica ad addormentarsi con la luce spenta il piccolo Rafa, capace però di illuminare la scena in campo, specie sulla terra rossa di Parigi, sfoggiando orologi particolari, come il gioiello di design da un milione di dollari (1.050.000 per la precisione, pari a 900.000 euro) nell'edizione 2020 del Roland Garros. Sorseggiava l'acqua di mare per evitare la disidratazione e recuperare dopo i grandi sforzi, specialmente sull'amato mattone tritato. Un modo per prevenire crampi e lesioni muscolari cui era soggetto per il suo tennis così dispendioso. Acqua di mare legata alla passione per gli yacht, come il Sunreef 80 Power: un catamarano di 24 metri del valore di 5 milioni di euro con due motori da 1.200 cavalli e tutti i possibili comfort. Tutto condiviso con la sua Xisca (Perello), donna conosciuta a 17 anni e diventata compagna per la vita nel 2019 e madre del piccolo Rafael Jr. Il pargolo ha seguito le gesta del papà, come nell'ultima volta in Italia, a Roma, la sua seconda patria per il forte legame con il Foro Italico (10 vittorie) e la proposta di matrimonio nella Città Eterna.

Piedi velocissimi e la carriera da calciatore una valida opzione, come lo zio Miguel (difensore del Barcellona), ma optò per la racchetta con lo zio Toni e il tifo per il Real Madrid. Amore per i Blancos al pari del cioccolato, precursore dello smanicato e dei pantaloncini a pinocchietto nel tennis. Questo e anche è stato l'asso maiorchino.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica