Vasco Rossi: «Voglio una vita da editore spericolato»

La rockstar Vasco Rossi ha annunciato qualche giorno fa di voler finanziare la rivista letteraria free press Satisfiction di Gian Paolo Serino. Larivista, accanto a numerosi inediti e anticipazioni delle
novità librarie, offre recensioni basate sul principio «soddisfatti o rimborsati». Il cantautore spiega perché ha deciso di investire in cultura in una lettera pubblicata oggi sul sito della rivista.

A proposito della mia partecipazione economica all’edizione della rivista Satisfiction. Soddisfatti o rimborsati» è un concetto straordinario. Quando una cosa è gratuita e non sei soddisfatto, sei automaticamente rimborsato. È un fatto notevole di questi tempi
dove tutto si paga prima e non si viene rimborsati (poi) nel caso l’acquisto si riveli deludente.

Amerei essere definito:«Editore spericolato, soddisfatto e rimborsato». Soddisfatto per aver investito in un mezzo di diffusione letteraria e culturale come antidoto a questa valanga di cronaca sensazionalistica e informazione drogata.
Rimborsato dal fatto che qualcuno possa avere così la possibilità
di essere informato su pensieri e opere di Autori, che non si sentono al telegiornale, che non parlano in politichese o politicamente e che non partecipano al «grande fratello».
Autori che rappresentano la coscienza umana e raccontano
quello che vedono, quello che sentono e quello che pensano, senza strumentalizzazioni.

La vera libera informazione si trova nei libri.

Spericolato
perché la mia amministrazione mi ricordava appunto ieri
che «trattasi» di Investimento con capitale a rischio.
PS. Spero che tanti di voi saranno curiosi e andranno a leggere la Rivista.

La potete trovare online «linkata» sul mio sito ufficiale.