Il vero benessere non è in palestra E non si fa neppure fatica

Mi è capitato ancora una volta. Ma in effetti non dovrebbe, perché succede spesso, quasi ogni giorno, basta provarci. Succede ad esempio quando si esce da un negozio, da un supermercato, e invece del canonico «arrivederci» saluto con un «buona giornata». Ecco, basta questo, e sul viso della persona salutata compare quasi lo stupore. Non ci sono - non ci siamo - abituati.
Non so se questo accade solo nelle grandi città, comunque nella nostra continua ricerca del benessere - tra spa, palestre, massaggi e amenità varie - ci dimentichiamo che esiste una semplice pratica che può cambiare una giornata: il saluto appunto, e magari un sorriso anche. Così, ad esempio, potreste provarci con le persone che conoscete da sempre ma che in realtà non conoscete affatto. Per questo m’è capitato ancora una volta, mi sono sorpreso, eppure non dovrebbe succedere, perché in fondo funziona sempre. È bastato un sorriso, un accenno, una parola, e una persona che conoscevo da sempre, che vedevo così, sempre un po’ chiusa e malinconica, improvvisamente ha cambiato maschera, è diventata piacevole, sembrava quasi un’altra. In realtà lui è sempre stato così, ero io invece a non aver capito, a non averci provato.

Ero io che non gli avevo mai regalato un sorriso, perché lui avrebbe dovuto dare qualcosa a me?
Insomma: non sorprendetevi se il vicino di casa, il collega di lavoro, il negoziante della strada accanto, un giorno improvvisamente sembra uno sconosciuto. Uno che non avete mai visto. La realtà è un’altra: siete voi che non siete più gli stessi. E probabilmente vi sentirete meglio.