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Di sicuro i piccoli passi per l'uomo e grandi per l'umanità erano di altro genere, ma anche noi di Style (e di StyleWeek e dunque del Giornale) possiamo festeggiare. Perché dal prossimo numero di Style, dal giorno dell'uscita e per quelli a seguire, il nostro magazine approderà su iPad, dove già da un po' la nostra applicazione permette di svegliarsi la mattina, prendere il tablet, dare una «tappata» col dito, comprarsi una copia e leggerla, tutto questo senza neppure alzarsi da letto. Certo, per carità, la carta è tutta un'altra cosa: il tablet non profuma, non fruscia, non s'increspa, non si strappa, non si ripiega. Ma i tempi cambiano, le comodità aumentano, la tecnologia aiuta e dunque il passo - in questo caso grande per noi - era assolutamente necessario. Insomma: chi ha già l'abitudine di leggere il Giornale sull'iPad in fondo all'edizione troverà anche Style, mentre gli altri continueranno a toccarlo, annusarlo e possederlo in edicola. E la tecnologia permetterà comunque di sfogliarlo virtualmente come fosse, appunto, quello di carta.

In fondo nulla cambia: lettori sono quelli che vanno in edicola, lettori sono sono anche quelli che accendono l'e-dicola. E a tutti diciamo ovviamente grazie, con la promessa che cercheremo di fare ancora meglio. E non solo tenologicamente parlando.