Venezuelani in piazza contro Maduro, nel mirino le statue del leader bolivariano: lo sfregio contro il regime
Folla in piazza contro i brogli del presidente che accusa gli Usa. Cubani e russi per la repressione
Gli agenti di sicurezza del governo hanno imprigionato Freddy Superlano, leader del partito di opposizione del Venezuela Voluntad Popular. Il bilancio degli scontri parla di almeno 4 vittime e 44 feriti
Il presidente si "auto-assegna" il 51,2 per cento. Ma nel 40% delle sezioni l'opposizione è al 70%
Nicolas Maduro è stato riconosciuto ufficialmente vincitore delle elezioni presidenziali che si sono svolte ieri in Venezuela. L'annuncio è arrivato dal Consiglio nazionale elettorale del Venezuela secondo cui Maduro ha ottenuto il 51,2% dei voti contro il 44,2% del candidato dell'opposizione Edmundo González Urrutia. Il presidente in carica, confermato, potrà iniziare il suo terzo mandato di sei anni nel gennaio 2025. L'opposizione non ha riconosciuto il risultato delle urne e accusa il presidente di frode elettorale. Sui social, intanto, sono spuntati alcuni video che hanno immortalato cittadini intenti a protestare violentemente contro i risultati elettorali.
L'annuncio è arrivato dal Consiglio nazionale elettorale del Venezuela secondo cui Maduro ha ottenuto il 51,2% dei voti. Scontri e proteste a Caracas
Il Consiglio elettorale nazionale incorona Maduro per il suo terzo mandato. Ma gli Usa: "Siamo seriamente preoccupati che i risultati annunciati non riflettano il volere o i voti del popolo venezuelano"
L'opposizione sarebbe in testa nei sondaggi. Rischio frodi e "bagno di sangue"
Chi è Edmundo González Urrutia, il candidato alla presidenza del Venezuela che vuole sfidare Maduro e mettere fine a 25 anni di chavismo