
Nell'informativa al Senato sui disordini avvenuti a Rosarno, il ministro dell’Interno: "Non sono necesarie nuove leggi". Ma avverte: "Il Governo combatterà senza tentennamenti le conseguenze negative che derivano dall’immigrazione clandestina"
"Cosa ci aspettiamo dal 2010? Le riforme. Ma non vogliamo sentir parlare di chiacchiere, siamo geneticamente contrari alla melassa buonista" questo il programma tracciato dal Senatur per il Carroccio nel 2010. Napolitano: "Ora coraggio e riforme condivise"

La Camera vota la fiducia al governo sulla Finanziaria. Dopo l'attacco del presidente della Camera al governo, Tremonti ricuce: "Rapporto buono". Bossi si schiera: "Io sto con la maggioranza". Intanto Fini gioca alla conta dei fedelissimi
Prima Di Pietro, poi la Bindi: opposizione all'attacco. Corsivo pungente su L'Unità. Il Pdl fa quadrato: "Ciarpame politico". Bersani: "Condanna senza ma"
L’incontro tra il Senatùr e l'arcivescovo Tettamanzi dovrebbe svolgersi venerdì 11 dicembre nelle sede della Curia di Milano. Ma nelle agende del cardinale e del leader leghista al momento non sarebbe previsto ancora alcun incontro
Dopo gli attacchi della Lega Nord, il segretario di Stato Bertone difende il vescovo di Milano: "Grande pastore della Chiesa che dà la vita per il suo popolo". Padre Lombardi: "Disappunto". Avvenire: "Polemica che porta vergogna solo su chi le scatena". Calderoli: "Cardinale, mi salvi dal rogo..."
Duro affondo della Padania. Sabato nel Discorso alla città il cardinale aveva accusato le istituzioni. Bossi: "La gente dà peso alla tradizione". Calderoli: "Con Milano Tettamanzi non c’entra nulla. Sarebbe come mettere un prete mafioso in Sicilia". Farefuturo: "Bestemmiatori"
Umberto Bossi è fiducioso sulla possibilità di una convergenza tra maggioranza e opposizione: "Penso sia possibile". Sul fuorionda del presidente della Camera: "Ha esagerato ma la tensione si scioglierà come neve al sole"
Il ministro: "Invece di pagare 100 pagano 10, quindi se io li faccio pagare 90 non c'é competizione. I lavoratori immigrati in nero sono dovuti alla nostra cattiva economia, sono l'altra faccia della nostra cattiva coscienza". E sulla cittadinanza dice: "Va considerata come un premio per chi progetta la sua vita nel nostro Paese condividendone i valori e i diritti, se vi sono le condizioni, è possibile anticipare il tempo necessario per l'ottenimento"
Il presidente della Camera insiste: "La sfida dell'integrazione si vince con un programma di estensione della cittadinanza sociale e di quella politica". Il Senatùr lo mette in riga: "Dove va senza di noi? Malumori nella maggioranza? Rientreranno, non ci sarà alcuna crisi di governo"