"A noi vanno Veneto e Piemonte, la Lombardia resta a Formigoni", così il leader del Carroccio ha parlato dello stato delle trattative nel centrodestra per la definizione delle candidature per i presidenti delle regioni. Sul crocifisso: "Non applicheremo la sentenza"
Trovata la quadra sulla presidenza veneta. Al termine dell’incontro ad Arcore tra Berlusconi e Tremonti, Bossi ha assicurato che il Veneto andrà al Carroccio. Per quanto riguarda il Piemonte, nella discussione, dovrà rientrare anche Fini
Dopo l'annuncio del Cavaliere sull'Irap, il Senatùr: "C’è un tentativo di fare fuori Tremonti, ma io lo proteggo". Poi si susseguono conferme e smentite su ipotetiche dimissioni del titolare del Tesoro. Ma Tremonti frena. Cdm rinviato alla settimana prossima
Il leader del Carroccio incontra Fini per stoppare le rivendicazioni di Galan. "Il caso Veneto non esiste, candidato della Lega". Il coordinatore del Pdl smentisce, ma Cota insiste
ERRORI Per tenere unito il Carroccio ha imposto il suo carisma, senza condividere il comando
Al Riformista una lettera di minacce. Nella missiva, firmata Brigate rivoluzionarie per il comunismo combattente, si indicava le 23,59 di ieri come termine ultimo entro il quale i tre avrebbero dovuto dimettersi: "Pronti a una rivoluzione armata come a Cuba". Fini: "Deliri di un folle"
Scotta sempre di più la poltrona di governatore del Veneto. Dopo il faccia a faccia di ieri tra Berlusconi e Fini, le indiscrezioni indicano un candidato leghista: in pole position il ministro Zaia. Ma il governatore veneto non ci sta: "Spiegazioni convincenti o mi candido lo stesso"
Alfano: "Sentenza che sorprende, ma non pensiamo a una legge costituzionale". Gasparri: "La Corte non è di garanzia". Il Pd: "Il premier accetti la sentenza". Di Pietro: "Come aver vinto i mondiali". Ghedini: "Riprendiamo i processi, premier estraneo"
Dopo la sentenza di condanna al pagamento di 750 milioni di euro a favore della Cir di De Benedetti, Berlusconi: "Questi attacchi mi rafforzano". Il Senatùr denuncia: "Complotto della mafia". Il Pdl fa quadrato: "In piazza contro il golpe". E si ipotizza una manifestazione il 5 dicembre a Roma
Ieri a Milano la prima di Barbarossa. Anche "l’amico Silvio" ha applaudito la pellicola già cult leghista: "È un film bellissimo"