Cronache

Ladro seriale di animali esotici fregato da un fischio di richiamo

Gli piacevano scimmie e testuggini e per questo le rubava, ma un fischio di richiamo lo ha fregato ed è stato arrestato. È successo a Sestri Levante

Ladro seriale di animali esotici fregato da un fischio di richiamo

Al ladro seriale di animali arrestato a Sestri Levante, in provincia di Genoa, piacevano tutti gli animali, soprattutto quelli esotici. Nella sua carriera da cleptomane si era procurato una scimmia, una testuggine, un pappagallo, un merlo indiano e un banalissimo cane.

E proprio quest'ultimo lo ha fregato, dopo che il proprietario dell'animale ha lanciato un fischio di richiamo a cui il cane ha risposto abbaiando. A quel punto è scattato l'arresto. "Perché li rubavo? Piacevano a mia moglie e me li prendevo", la sua giustificazione.

L'uomo, residente tra Mezzanego e Sestri Levante, si dilettava ad acchiappare gli animali per rinchiuderli in gabbia e non per liberarli come il suo mentore, "Ace Ventura, l'acchiappanimali". Il ladro aveva una passione sconfinata per gli animali esotici. Peccato che, anziché acquistarli regolarmente, li rubava ai legittimi proprietari.

Nessuno era mai riuscito a scoprirlo, fino a che il ladro non ha ceduto alla bellezza dell'amico dell'uomo per definizione, un cagnolino, anch'esso rubato come le sue precedenti vittime. Ma questa volta non gli è andata bene. Il cane, sentito il fischio di richiamo del padrone, ha cominciato ad abbaiare.

Scattata la denuncia del proprietario dell'animale, i carabinieri di Chiavari e i Forestali hanno perquisito la casa del ladro e di sua moglie, dove sono stati ritrovati chiusi dentro delle gabbiette gli altri animali rubati in precedenza: un pappagallo, un merlo indiano, una testuggine e persino un'innocua scimmietta, rubata dal parco Gallorose di Cecina.

Già denunciato per furto, l'uomo è accusato anche di maltrattamenti su animali.

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