Cronache

Operai sul piede di guerra: scioperi e manifestazioni dal Nord al Sud del Paese

Braccia incrociate e strade occupate, da Nord a Sud, nella protesta a macchia di leopardo degli operai contro la riforma del lavoro, e in particolare contro la modifica dell'articolo 18

Operai sul piede di guerra: scioperi e manifestazioni dal Nord al Sud del Paese

Vanno avanti a macchia di leopardo, da Nord a Sud, le proteste degli operai contro la riforma del lavoro varata dal governo e in particolare contro la contestata modifica dell'articolo 18 dello Statuto die lavoratori.  In molti casi la protesta vede uniti tutti i sindacati. A Palermo gli operai del Cantiere navale di Palermo hanno bloccato la via dei cantieri e sono rimasti per 4 ore, a inizio del turno di lavoro, a presidiare i cancelli. Sciopero di due ore a fine turno all’Ansaldo Breda, nell’area industriale di Carini. Due ore di stop alle attività dei cantieri navali dei lavoratori Fincantieri di Castellammare di Stabia (Napoli). Gli operai dell’azienda metalmeccanica Asso Werke di Fornacette (Pisa) hanno scioperato occupando per circa un'ora la strada Tosco-Romagnola all’altezza di Calcinaia. In provincia di Genova, a Chiavari, sciopero dei lavoratori della Lames. Nel capoluogo ligure un gruppo di portuali  e alcuni giovani "antagonisti" hanno bloccato uno dei varchi al porto. Braccia incrociate, a Torino, per i lavoratori della Graziano, che hanno percorso in corteo Corso Francia.

Un'ora di sciopero alla Ansaldo Sistemi Industriali di Monfalcone (Gorizia), e proclamate due ore di sciopero alla Fincantieri.

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