Cronache

Tunisia, arrestato terrorista: "Si stava imbarcando per l'Italia"

Un uomo è stato fermato a 120km dalle coste italiane a bordo di un barcone. Per gli 007 tunisini "è un soggetto pericoloso"

Tunisia, arrestato terrorista: "Si stava imbarcando per l'Italia"

L’intelligence tunisina di Sfax ha arrestato un "pericoloso ricercato per terrorismo" diretto alla volta dell’Italia che si trovava su un barcone insieme ad altre 5 persone a largo dell’isola Kerkennah, a 20 km dalla costa. Gli arrestati hanno tutti tra i 23 e i 33 anni. Tra i 6 anche un agente delle forze dell’ordine tunisine su cui pendeva un mandato di cattura. Secondo l’emittente locale ’Shems’ gli 007 tunisini sono riusciti a riconoscere il sospetto terrorista benchè questo avesse con sè documenti falsi. L'uomo fermato, secondo le informazioni in possesso della Tra gli Guardia nazionale di Sfax era già ricercato per reati legati al terrorismo e inoltre era classificato come "pericoloso". Questa operazione rientra nell'attività delle autorità di polizia nel controllo per le frontiere in base ad un accordo bilaterale stipulato da Italia e Tunisia per il contrasto dell'immigrazione clandestina.

Dunque è ancora allerta nel Mediterraneo per le imbarcazioni che clandestinamente provano a raggiungere l'Italia. Solo qualche giorno fa il Copasir aveva lanciato l'allarme sul possibile arrivo nel nostro Paese di jihadisti dopo gli ultimi eventi in Libia che hanno vista la ritirata da parte dell'Isis da Sirte.

Il ministro Alfano però aveva smentito questa ipotesi negando la possibilità concreta della presenza di terroristi a bordo di barconi in partenza da Sirte.

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