Interni

"Fantocci e bandiere bruciate, il solito armamentario": l'affondo di Salvini

Il vicepremier ha commentato quanto accaduto in alcune manifestazioni: "Per fortuna la sinistra è all'opposizione, e ci rimarrà a lungo"

"Fantocci e bandiere bruciate, il solito armamentario", l'affondo di Salvini

Mentre la maggioranza esulta per la conclusione positiva dei provvedimenti con cui il Consiglio dei ministri ha determinato il taglio del cuneo fiscale, in alcune piazze d'Italia le manifestazioni connesse alla festa dei lavoratori hanno fatto registrare più di qualche critica a riguardo, in primis da parte di Elly Schlein e Maurizio Landini: oltre ciò, tuttavia, ci sono stati anche degli attacchi più diretti nei confronti di alcuni esponenti del centrodestra, in particolar modo nel corteo che ha avuto luogo a Torino, sul quale si è espresso anche il vicepremier Matteo Salvini.

Cosa è accaduto

Le rimostranze nei confronti dell'operato dell'esecutivo, sia per quanto concerne, per l'appunto, il taglio del cuneo fiscale e la profonda revisione del Reddito di cittadinanza targato movimento Cinquestelle, sono arrivati sia da parte del centrosinistra che dei sindacati, ma non hanno scalfito le buone sensazioni e l'ottimismo dell'attuale ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, per nulla sorpreso della reazione delle opposizioni, nè, tantomento, da quella andata in scena per le vie del capoluogo piemontese.

A Torino, infatti, nel corteo a cui hanno preso parte anche centri sociali e collettivi studenteschi, alcuni partecipanti hanno dato vita a una forma di protesta decisamente più spinta e sopra le righe, con cori espliciti se non decisamente offensivi e con l'esposizione di dissacranti fantocci rappresentanti esponenti del governo di centrodestra. Tra questi, solo per citare alcuni esempi, uno raffigurante Giorgia Meloni che, col volto arcigno, alza la mano destra nell'atto di effettuare il saluto fascista e uno di Ignazio La Russa con un manganello stretto nel pugno.

Una volta che il corteo è giunto in piazza San Carlo, poi, qualcuno ha dato fuoco alle bandiere degli Stati Uniti d'America e della Nato, per protestare contro il supporto militare da loro dato all'Ucraina nel conflitto contro la Russia.

L'affondo di Salvini

Il leader del Carroccio ha commentato sui social quanto accaduto quest'oggi, dicendosi soddisfatto del lavoro fatto dal governo. "Approvato al Consiglio dei Ministri del #PrimoMaggio: aumenti dagli 80 ai 100 euro mensili in busta paga fino a dicembre", ha scritto su Twitter Salvini. "Dalla sinistra e dai sindacati del NO le solite polemiche e i soliti cortei (con fantocci, insulti e bandiere bruciate), dalla Lega e dal centrodestra al governo taglio di tasse e aumento degli stipendi per milioni di lavoratrici e lavoratori", ha concluso.

Le immagini di quanto accaduto a Torino hanno spinto poi il vicepremier ad aggiungere una provocazione nei confronti delle opposizioni. "Fantocci, insulti, bandiere bruciate...", aggiunge ancora sui social il segretario della Lega.

"Il solito sterile armamentario ideologico della sinistra che, per fortuna, è all'opposizione (e ci rimarrà a lungo)", affonda in conclusione.

Commenti