Politica

Sentenza Mediaset, il Pdl insorge

Gli esponenti del Pdl contro la sentenza della corte di Appello di Milano

Il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto
Il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto

Pdl all’attacco dopo la sentenza Mediaset, ma Palazzo Chigi resta al riparo della bufera. "Si tratta di una azione che dà il senso di come la vita politica italiana sia dominata da una perversa anomalia. Mentre esprimiamo la più netta condanna di questo ennesimo intervento politico di settori della magistratura non cadremo nella provocazione insita in tutto ciò e cioè non faremo ricadere sul governo le conseguenze di cio che sta avvenendo sul piano politico giudiziario", ha dichiarato Fabrizio Cicchitto.

"Contro Berlusconi una sentenza frutto di pregiudizi, priva di ragioni, lesiva della verità e della vita democratica. Nessuno si illuda di alterare a colpi di sentenze politiche la realtà dell’Italia. È una vicenda folle e inaccettabile, che non fermerà l’azione di Silvio Berlusconi, al quale ora come sempre daremo convinto e totale sostegno insieme a milioni di italiani che non possono accettare l’uso politico della giustizia", ha dichiarato Maurizio Gasparri (Pdl), Vicepresidente di Palazzo Madama.

"La condanna di Silvio Berlusconi ci ricorda ancora una volta la vera anomalia italiana che da oltre vent’anni condiziona in maniera inaccettabile la democrazia e la vita politica italiana: l’uso politico della giustizia che troppo spesso viene fatto da una piccolo ma agguerrito pezzetto della magistratura", ha affermato in una nota Mara Carfagna, portavoce dei deputati Pdl.

"Come volevasi dimostrare, ecco che la sentenza della corte d’appello di Milano arriva con tempismo eccezionale per cercare di screditare il leader del primo partito italiano del centrodestra proprio nel momento in cui il Pd sta mostrando tutta la sua debolezza. Ad essere in pericolo è soprattutto la libertà degli italiani", ha detto Mariastella Gelmini, vicecapogruppo Pdl alla Camera.

"La sentenza della Corte d’Appello di Milano non sorprende. Nessuna sentenza emessa da quel Tribunale che abbia per imputato il presidente Silvio Berlusconi può essere motivo di sorpresa. Nessuna sorpresa ma grande scandalo, sì", ha spiegato l’esponente Pdl Osvaldo Napoli. "Si tratta di una sentenza vergognosa e scellerata, indegna di un Paese civile".

Daniela Santanchè reagisce così alla conferma della condanna di Berlusconi al processo Mediaset.

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