Dal dialetto milanese a quello del sud del Brasile. Una polifonia di lingue e di culture per l'attività della libreria che verrà aperta a cascina Casottello dalle Fate Artigiane e l'associazione Sunugal. Le due realtà milanesi si sono unite per realizzare il progetto in una ats, cioè in una associazione temporanea di scopo. E insieme hanno vinto il bando emesso dal Comune con l'obiettivo di ridare vita a questa cascina in zona Corvetto, che un tempo ospitava un ristorante che si chiamava «La tana».
«Sunugal in lingua senegalese significa la barca che galleggia, e il mare sul quale noi vogliamo galleggiare tutti insieme è quello della cultura. Nelle case popolari del Corvetto ci sono persone di tutte le etnie, dagli inglesi ai canadesi, dagli africani ai sudamericani. I più numerosi sono gli italiani provenienti da tutte le regioni, per cui daremo spazio alle culture regionali delle diverse nazioni», dice Linda Pasina, responsabile delle relazioni esterne di Sunugal.
Il linguaggio è l'arte della bocca e in questo ha il sapore di un'altra arte: la buona cucina, secondo intento della cascina Casottello, visto che una volta era anche un ristorante. Anche sui fornelli i sapori saranno internazionali per soddisfare i palati multietnici che oggi vivono in tutte le città d'Italia. E in primo luogo proprio a Milano. Libreria e cucina: due aspetti che uniti ti portano in un paradiso fatto di suoni, odori, essenze, sussurri, due leccornie che si baciano nel nostro apparato orale.
Nella cascina allestita in modo nuovo inoltre sono in programma tante altre attività di tipo culturale, dalla fotografia al cinema, dalla musica ai corsi dedicati ai più piccoli.
Se non altro l'amore per se stessi e la famiglia di appartenenza: questa è sempre la prima camminata della cultura, il primo piano di quella scrivania sulla quale leggiamo un libro ma possiamo gustare anche un buon cus cus.